Finisce con un altro pareggio indegno questa stagione per la Fiorentina, che non riesce a regalare una vittoria neanche nell’ultimo turno, contro una squadra già retrocessa (il Brescia), agli oltre 100 tifosi viola venuti in trasferta anche oggi e che hanno contestato duramente Sinisa.
L’ennesima brutta figura simboleggia un’intera stagione negativa per tutti, a cominciare proprio dal tecnico Mihajlovic, che anche oggi ha dimostrato tutta la sua incapacità togliendo il migliore della Fiorentina (Cerci) per far esordire Seferovic, quando in campo c’era l’imbarazzo della scelta su chi sostituire (tante belle statuine) per dar spazio al giovane svizzero e regalando così il punto del pari alle rondinelle.
Sbaglia il tecnico serbo anche a non dar spazio nemmeno oggi al cuore di capitano di Donadel, che salutava la Fiorentina ed al quale non sono stati concessi i giusti applausi nè oggi, nè domenica scorsa nell’ultima in casa della squadra.
Da segnalare la 100esima in maglia viola per Vargas.
Brescia sicuramente con più cuore di noi, nonostante la retrocessione in Serie B. Bene per 60 minuti Jonathas, che forse avrebbe meritato più spazio nell’arco del Campionato. Inspiegabile invece il nervosismo di Bega, autore di tanti brutti falli, soprattutto contro Cerci.
15 pareggi per la Fiorentina (ma il serbo non ha in ogni occasione affermato che vuole sempre tentare di vincere, anche a costo di perdere?), record per la Serie A di quest’anno, in un Campionato nel quale la regola dei 3 punti rende la divisione della posta una mezza sconfitta. I viola si fanno pure raggiungere al nono posto dal Genoa: VERGOGNA!!!! Anche oggi un’altra “incazzatura”!!
A questo punto giusto ripartire da Jovetic, Cerci e Vargas, dando via i vari Mutu, Gilardino e lo stesso Montolivo!
Ricapitolando:
Brescia 2-2 Fiorentina 2′ Vargas, 19′ Eder, 75’Cerci, 88′ Accardi
Pagelle
Frey 6- – – una sua respinta non impeccabile regala ad Accardi la palla comoda del 2-2 (ma chi lo doveva marcare il giocatore bresciano??).
De Silvestri 6- – ci mette almeno un pò d’impegno, anche se con risultati non certo eccezionali.
Gamberini 6 – meglio degli altri difensori.
Natali 5,5 – non malvagio fino agli ultimi 15 minuti di partita, dove appare stanco: inizia a commettere falli e non contrasta opportunamente Caracciolo nell’azione che porta al goal del 2-2.
Gulan 5 – meno di mezz’ora insufficiente, in cui partecipa al pasticcio che regala il primo goal al Brescia.
Behrami 5- – in versione “pennichella”.
Montolivo 5,5 – un suo pasticcio regala un goal alle rondinelle, gioca tutta la partita al piccolo trotto.
Vargas 6,5 – ottimo primo tempo condito da un gran goal (stavolta addirittura di destro). Si ferma anche lui nella ripresa.
Cerci 7- – il migliore sia per impegno che per giocate. S’arrabbia giustamente quando viene sostituito.
Babacar 5++ – dov’è finito quello che a 16 anni sembrava un enfant prodige? Magari l’anno prossimo avendo più spazio….
Mutu 5- – sembra stia giocando per un’esibizione e non in una partita vera. Resta giustamente negli spogliatoi dopo 45 minuti.
Comotto 6- – saluta Firenze con una prestazione quasi sufficiente, ma anche lui non si ammazza di impegno.
Ljajic 6++ – sicuramente positivo quest’oggi, le azioni pericolose della Fiorentina del secondo tempo nascono quasi sempre dai suoi piedi, compresa l’invenzione che porta al goal di Cerci.
Seferovic n.g. – poco più di 10 minuti davvero disastrosi. Per un esordio in Serie A però, forse gli si possono perdonare.
Mihajlovic 4,5 – nell’ultima partita e mezzo non gli si può neanche attribuire il merito di aver dato la grinta, che sembrava contraddistinguere la squadra in queste ultime partite. Conclude il Campionato con due pareggi contro le squadre “più a pezzi” del Campionato (il Bologna stasera ne ha presi 4 in casa dal Bari fanalino di coda). La sostituzione di Cerci è un’altra prova della sua pochezza tecnica. Non ci resta che dedicargli un ironico GRAZIE, come gli hanno cantato i tifosi della Fiorentina durante la partita.
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