Mati Fernandez
La Fiorentina vince la 3′ trasferta di fila in 7 giorni (2 in Campionato ed 1 in Europa League), se Montella riesce ad effettuare quei 1-2 cambi intelligenti, possiamo dare un pò di fastidio alla Juventus Venerdì. Ma ricordatevi che a prescindere dalla gara con la Juve, avremo poi un calendario incredibile da 15 punti potenziali in 5 partite, nel finale di girone d’andata: Empoli, Cesena, Parma, Palermo e Chievo Verona. Se la sfortuna e gli infortuni ci concederanno una tregua, mi sa che ci divertiremo anche in questa stagione.
Bella partita per gli spettatori (solo per farvi capire, si erano battuti già 7 calci d’angolo dopo meno di 20 minuti di gioco) e forse meno per i tattici quella tra Cagliari a Fiorentina, che finisce 4-0 per la Viola , ma che sarebbe comunque potuta finire con ancora più reti: 5-2 o 6-2 per la Fiorentina ad esempio, e che per 50 minuti ha registrato un grande equilibrio (Ibarbo letteralmente immarcabile nel primo tempo), oltre alle tante emozioni. Poi la Fiorentina ha straripato, legittimando ampiamente il successo. Alla fine saranno 31 i tiri in tutta la gara da parte delle 2 squadre, di cui ben 21 nello specchio della porta.
Montella ora dovrebbe spiegarci perchè ha tenuto fuori squadra per 3 mesi un Joaquin così. Non dico che possa fare il titolare fisso, perchè ha 33 anni, ma averlo tenuto per 3 mesi sempre fuori è stata una pazzia pura, anche perchè la mossa tattica dello spagnolo è stata la chiave degli ultimi 2 successi in Campionato.
Cagliari 0-4 Fiorentina 17′ e 55′ Matias Fernandez, 69′ Mario Gomez, 74′ Cuadrado
Pagelle
NETO 6++: sicuro in ogni intervento, quasi insuperabile, ma l’uscita clamorosa a vuoto che mette Farias col pallone da solo a porta vuota ad inizio ripresa fa abbassare il suo voto. Comunque è l’unico errore di un’ottima prova.
SAVIC 7: partita discreta che diventa ottima per 2 interventi che valgono come 2 goal: la scivolata disperata su Cossu davanti a Neto nel primo tempo e la parata di piede da grande portiere sul tiro di Farias a pochi centimetri dalla porta, con Neto uscito a vuoto, nella ripresa.
GONZALO RODRIGUEZ 6,5: in crescita.
BASANTA 6,5: soffre la velocità di Ibarbo nella prima frazione, ma è ordinato ed intelligente nei recuperi, anche nella metà campo avversaria.
JOAQUIN 7=: è la chiave della partita. Dà una piccola mano anche in fase difensiva ma soprattutto asfalta Balzano in quella offensiva. Suo anche l’assist per il goal di Gomez.
MATIAS FERNANDEZ 7++: 2 grandi goal ed una prova molto positiva. Spina nel fianco.
PIZARRO 6+: qualche errore lo compie anche oggi, ma appare in crescita nel guidare il centrocampo viola.
BORJA VALERO 6,5: l’assist per Gomez che fallisce clamorosamente e quello per il goal di Cuadrado, in più tanto lavoro per la squadra.
ALONSO 5,5: soffre la velocità di Ibarbo nel primo tempo, quando sbaglia anche molto ancora una volta sotto porta negli inserimenti offensivi. Molto meglio dopo i primi minuti della ripresa.
CUADRADO 7=: non stava bene, ma solo Ibarbo dava l’impressione in campo di essere più veloce di lui. A segno anche oggi.
MARIO GOMEZ 6: voto d’incoraggiamento per il goal ritrovato che potrebbe risolvere tante cose se i suoi problemi erano tutti psicologici. Per dovere di cronaca devo dire che prima del goal offre una prova assolutamente insufficiente, con un goal facile facile fallito e 2 salvataggi involontari in favore del Cagliari su 2 goal fatti della Viola.
AQUILANI n.g.
TOMOVIC n.g.
VARGAS n.g.
MONTELLA 7: la squadra soffre un pò nell’arco della partita ma è normale, perchè non accetta di aspettare l’avversario neanche in vantaggio contro una squadra come quella di Zeman ed alla fine vince con merito. Giuste le conferme di Joaquin e Basanta, impreziosite da una squadra che nel secondo tempo, più che col 3/5/2, sembra giocare con un 3/4/3 o 4/3/3, per svincolare lo spagnolo dai compiti difensivi dove non eccelle di certo.
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