Daniele Pradè
Il campanello d’allarme di ieri sera all’Olimpico e le poche ore alla fine del calciomercato (che ricordiamo terminerà domani sera alle ore 23) hanno smosso ancora di più i dirigenti della Fiorentina, che questa sera hanno messo a segno due colpi in entrata.
Il primo è Milan Badelj, centrocampista centrale croato, di proprietà dell’Amburgo fino a qualche ora fa, che va a coprire quel buco a centrocampo. Per caratteristiche forse serviva più un Fernando o uno Stambouli (sfumati entrambi), ma lo slavo rappresenta senz’altro una valida alternativa a Pizarro, più fisico (186 cm per 80 kg) e leggermente più difensivo, che può all’occorrenza anche giocare da mezz’ala o da trequartista. Il playmaker/regista però è il suo ruolo naturale, e quindi non potrà, come ha ricordato proprio il connazionale Boban su Sky questa sera, giocare contemporaneamente insieme a Borja Valero e Pizarro.
Badelj vanta tantissime presenze nelle giovanili del Croazia, e 9 in Nazionale maggiore. Ha partecipato al Mondiale del Brasile appena terminato, senza però mai scendere in campo. Tantissima esperienza, nonostante i soli 25 anni, prima alla Dinamo Zagabria, dove fu richiamato per sostituire il fuoriclasse del Real Madrid Modric, e poi in 2 anni da titolare in Bundesliga con la maglia dell’Amburgo.
Arriva alla Fiorentina a titolo definitivo per una cifra sui 4,5-5 milioni di euro. Il croato aveva il contratto in scadenza nel Giugno del 2015.
Pochi minuti fa poi la Fiorentina ha annunciato anche l’acquisto di un altro giocatore croato, il giovane difensore centrale classe 1995 Ricardo Bagadur, dall’HNK Rijeka. E’ titolare dell’under19 croata.
Ora urge un terzino destro, e Pradè e Macia hanno 24 ore per accontentare Montella. Si sogna sempre Richards del Manchester City, sul quale è forte però anche il Sunderland. Vedremo cosa succederà domani, magari con un altro nome a sorpresa, dopo il no del Bayer Leverkusen per il terzino italiano Giulio Donati.
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