Il procuratore della Federcalcio Stefano Palazzi ha in mano 187 intercettazioni-bis. Tante ne ha trascritte il perito Roberto Porto, su indicazione del Tribunale di Napoli e della presidente del collegio giudicante del processo penale di calciopoli, Teresa Casoria. Tante costituiscono la prima, decisiva istruttoria per rispondere alla domanda: l’Inter meritava lo scudetto 2006 revocato alla Juve? Quesito che, in mezzo allo slalom fra le prescrizioni, costituisce il cuore dell’inchiesta sportiva, quello davanti al quale Andrea Agnelli ha chiesto anche in Federcalcio la “parità di trattamento”. 187 telefonate, dunque. Frutto di varie liste: due sono della difesa di Moggi, una dei legali di Pairetto, l’altra un’integrazione a cura dei pm Narducci e Capuano. Quest’ultima è ovviamente inutile per l’inchiesta sportiva visto che gli imputati di Napoli sono stati già processati in sede calcistica. Delle 187, quindi, quelle su cui il procuratore sta studiando sono in realtà poco più di un centinaio.
Metti dentro Collina. In particolare, sul fronte interista, è la ripetitività che colpisce, la frequenza dei contatti fra l’allora presidente dell’Inter Giacinto Facchetti e i designatori (e in qualche caso, anche con l’arbitro De Santis). Quanto al contenuto, la vicenda è controversa. Per la difesa degli imputati di Napoli, l’ormai famigerato “metti dentro Collina” detto da Facchetti a Bergamo per inserire il numero uno degli arbitri nella prima fascia per Inter-Juventus (finita poi 2-2 con l’arbitraggio di Rodomonti) costituisce il punto più importante. Nella stessa serie c’è il discorso della sera prima sui guardalinee con Mazzei.
Cagliari-Inter non c’è. Ma in realtà, di tutte le intercettazioni bis la più sgradevole è quella in cui Facchetti chiede a Bergamo di parlare con Bertini, ricordandogli il suo score con l’Inter alla vigilia di una sfida di coppa Italia con il Cagliari. Bertini si lamenterà poi con Bergamo per la presenza di Facchetti negli spogliatoi. Sembra essere questo il caso numero uno del nuovo fronte di calciopoli. Ma Palazzi queste carte ancora non le ha perché la “scoperta” del consulente di Moggi, Nicola Penta, fu successiva alla consegna delle prime liste. Quindi, il filone Facchetti-Bertini-Inter-Cagliari, fa parte delle 130 telefonate “nuove”, sulle quali il Tribunale di Napoli deciderà soltanto martedì alla ripresa del processo.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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VERGOGNA LADRI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao Filippo e benvenuto nel blog! Magari però argomenta un pochino di più i tuoi interventi, ok? Buona serata