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Fiorentina-Atalanta 4-1: commento e pagelle

Aquilani

Alberto Aquilani

Altro successo sontuoso della Fiorentina, che ne fa 4 pure all’Atalanta: siamo alla quinta vittoria consecutiva (ma sarebbero state sette le vittorie di fila, senza gli errori arbitrali contro i viola avvenuti nella gara col Chievo): eguagliato il record di Prandelli e stavolta anch’io, che non avevo ancora avuto il coraggio di dirlo fin’ora, sono qui a parlare di una Fiorentina tornata quella dell’attuale ct della Nazionale. Rispetto ad allora, abbiamo sicuramente qualche nome in meno, ma a livello di gioco siamo ancora superiori. Quando infatti non riesci a prendere una prima punta di nome, giochi in teoria con i due giocatori offensivi di riserva rispetto ai 4 in rosa, e fai anche oggi 4 goal, vuol dire che la mano di Montella è davvero fondamentale!
27 punti in 12 gare fanno pensare addirittura allo scudetto: in goal vanno tutti, anche centrocampisti (Aquilani 2 goal ed un assist oggi, l’avevamo detto di quante nuove soluzioni poteva regalare ad una squadra già forte) e difensori, nonostante l’assenza ancora di Jovetic, e siamo ora a 23 reti realizzate contro le sole 10 subite, la decima presa proprio oggi su azione viziata da un fuorigioco dell’autore della segnatura e cioè Bonaventura.
Ai viola manca anche un rigore nel primo tempo, per una strattonata in area subita da Gonzalo Rodriguez (in goal anche lui di nuovo quest’oggi): ma com’era successo già sette giorni fa a Milano, la Fiorentina di questi tempi è così forte, che riesce a stravincere le partite anche subendo dei torti arbitrali.
Cuadrado sempre decisivo e che non riposa mai, un centrocampo stellare, Toni che vince duelli che neanche in gioventù riusciva (aveva sempre patito la marcatura e la fisicità di Stendardo nei primi anni di Fiorentina) ed i complimenti che arrivano perfino da Guardiola (60% di possesso palla anche oggi e minuti interi di gestione del pallone con decine di passaggi utili consecutivi regalati dalla squadra!).
Per chiudere sottolineo l’aspetto che anche oggi 3 dei 4 goal della Fiorentina siano arrivati da calci piazzati: il fatto che Montella abbia 10 persone nel suo staff di cui uno che si occupa solo dei calci piazzati, non va quindi sottovalutato!


Ricapitolando:

Fiorentina 4-1 Atalanta 5′ Gonzalo Rodriguez, 33′ Bonaventura, 42′ e 47′ pt Aquilani, 49′ Toni

Pagelle

Viviano 5+ – il goal dell’Atalanta è in fuorigioco, ma andare due volte a vuoto nel tentativo di smanacciare una conclusione non certo irresistibile è un errore che non deve più fare.

Roncaglia 6,5 – la solita garanzia.

Gonzalo Rodriguez 7 – signore della difesa viola, con piedi da centrocampisti ed il vizio del goal (3 già realizzati quest’anno). Cosa dire di più?

Savic 6,5 – con quei due vicino è tutto più facile, ma oggi è attento a non concedere neanche una disattenzione agli avversari.

Cuadrado 7- – – 90 minuti anche oggi, nonostante il viaggio transoceanico ed il poco turnover di cui ha usufruito. Il solito tarantolato che fa ammonire mezza squadra avversaria e provoca la giusta espulsione di Cigarini che chiude la gara.

Aquilani 7+ – tre goal in due gare da titolare. Oggi pure un altro assist! Corre tanto: proponendosi per il passaggio ed inserendosi in area avversaria. Prezioso anche in fase di ripiego e di recuperi difensivi.

Pizarro 7- – che giocatore!

Borja Valero 6,5 – primo tempo da campione qual’è, tira un pò il freno a mano in fase offensiva nella ripresa, forse perchè la partita era già chiusa.

Pasqual 7- – motorino inesauribile in entrambe le fasi, oggi costantemente pericoloso anche in fase offensiva, con inserimenti continui.

Ljajic 6+ – buona gara del talento serbo, che però conferma la solita problematicità a trovare la via della rete.

Toni 6,5 – continua a segnare al Franchi, gli manca forse ancora lo spunto per un goal vittoria.

El Hamdaoui 6 – entra a gara conclusa, è uno dei pochi ad avere ancora voglia di segnare (fa goal ma in fuorigioco). Pericoloso, ma ancora un pochino pasticcione.

Matias Fernandez 6 – anche lui entra a gara già virtualmente chiusa nel punteggio.

Hegazy n.g. – Montella concede giustamente in questa situazione anche l’esordio ad uno dei pochi viola che ancora non aveva giocato.

Montella 7++ – giovanissimo maestro di calcio.

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