Jovetic
Vola la Fiorentina con un 4-1 sul Cagliari (che veniva da 4 vittorie consecutive) ed agguanta il 4′ posto solitario, scavalcando anche la Lazio e portandosi a soli 2 punti dal Napoli, 3′ in classifica, in zona Champions League.
Ed il primo tempo di oggi, concluso sul risultato di 1-1, rappresenta forse la peggiore frazione di questo Campionato viola, che però racconta di 21 punti conquistati in 11 partite, 10 in più dello scorso anno, considerando i risultati raggiunti con le stesse avversarie la scorsa stagione, e con la goleada odierna fa anche registrare una differenza reti che la dice molto sulla bontà di questa squadra: 16 goal fatti ed 8 subiti.
Primo tempo in cui Montella schiera 5 centrocampisti, tutti tra palleggiatori ed uomini offensivi, e questo lascia un pochino sguarnita la difesa, in difficoltà sulle veloci azioni del Cagliari. Il goal di Gonzalo Rodriguez sembra mettere a posto le cose, ma i sardi continuano a provarci e trovano nel finale di tempo il pareggio meritato, su un tiro di Casarini deviato in rete da Roncaglia. I viola hanno contestato parecchio la rete che era stata in un primo momento annullata, ma il goal è valido.
Nella ripresa Montella striglia i suoi e torna la solita Fiorentina, con un possesso palla imperiale, con un Jovetic che torna lui per 5 minuti e chiude la partita, prima riportando i viola in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo e poi guidando una fantastica azione di contropiede culminata col suo assist per il goal di Toni, praticamente a porta vuota.
Nel finale gloria anche per Cuadrado (apparso oggi un pochino stanco, ma è anche comprensibile), che va in rete con uno splendido pallonetto, sfruttando un grave errore in disimpegno di Dessena.
Il Cagliari nei secondi 45 minuti non è pervenuto tranne che per una conclusione di Sau, salvata sulla linea da Tomovic e Llama, azione da cui è nato poi il contropiede del 3-1 che ha virtualmente chiuso la gara.
Ottimo il secondo tempo quindi della Fiorentina, che nel complesso ha forse espresso qualcosa in meno rispetto alle altre partite, ma ha offerto un Pizarro enorme (protagonista anche di recuperi difensivi straordinari che non ti aspetti) ed un Borja Valero grandioso. Nei sardi molto bravo il giovane terzino Murru, che ha fatto combinare ben poco a Cuadrado, finchè il colombiano ha stazionato a destra.
Ricapitolando:
Fiorentina 4-1 Cagliari 14′ Gonzalo Rodriguez, 42′ aut. Roncaglia, 50′ Jovetic, 54′ Toni, 84′ Cuadrado
Pagelle
Viviano 6 – incolpevole sul goal e sulla conclusione di Sau sventata sulla linea. Un’importante parata nel primo tempo su Cossu.
Roncaglia 6 – sfortunato nell’autorete, alterna i soliti grandi recuperi a dei falli evitabili, come quello da cui nasce il pareggio sardo.
Gonzalo Rodriguez 6+ – 2 goal ed un assist in 10 presenze, per un difensore rappresentano davvero un ottimo score. Oggi perde qualche duello difensivo.
Tomovic 6,5 – come al solito molto attento, il migliore in difesa.
Cuadrado 6+ – meno brillante del solito per i 3 impegni in una settimana. Mette comunque anche il suo suggello su questa importante vittoria viola.
Romulo 6 – tantissimo impegno, anche se analizzando la tecnica degli altri centrocampisti della Fiorentina, è sensibilmente indietro.
Pizarro 7++ – non perde mai un pallone, gestisce la palla egregiamente in situazioni difficili e si fa notare anche in recuperi difensivi in un centrocampo senza interditori.
Borja Valero 7- – tecnica sopraffina, che fa impazzire il pubblico, e tanta corsa per la squadra.
Llama 5,5 – non arriva pronto all’esordio in maglia viola.
Jovetic 7- – – si sacrifica tanto per la squadra, senza brillare. Poi nel secondo tempo 5 minuti da campione che regalano il successo alla Fiorentina.
Toni 6,5 – tantissime sponde (vince sempre lui i duelli di testa) ed un altro goal.
Aquilani 6++ – entra sul 3-1 a partita praticamente chiusa, ma lascia intravedere la sua voglia e la sua qualità.
El Hamdaoui 6 – va vicinissmo al goal, da rivedere in partite non già chiuse.
Cassani n.g.
Montella 6,5 – primo tempo un pò scialbo dei viola, che forse avevano bisogno di maggiore turnover. Nella ripresa il Cagliari supera un paio di volte in tutto la metà campo.
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