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Fiorentina-Genoa 3-2: un pizzico di fortuna non guasta mai

Cuadrado

Cuadrado

Il mio commento alla terza vittoria consecutiva della Fiorentina, stavolta ottenuta con un pizzico di fortuna, preparato per la testata giornalistica Squer

La solita Fiorentina fatta di tanto possesso palla e diverse occasioni da goal costruite, ha la meglio sul Genoa oggi grazie anche però ad un pizzico di fortuna, se si pensa che due delle tre realizzazioni sono arrivate con episodi fortuiti: una papera enorme di Tzorvas (Frey era out per infortunio), che si lascia sfuggire la palla dalle mani sul secondo goal gigliato, e l’autorete del neo-entrato ex Cassani sul terzo.

I grifoni confermano invece il periodo abbastanza buono dal punto di vista del gioco (soffrire contro questa Fiorentina ci sta), ma molto infelice da quello dei risultati.

Partita gradevole ed avvincente con i liguri che recuperano due volte il vantaggio della squadra di Montella nella ripresa, dopo una prima frazione a senso unico, con il risultato rimasto in bilico soltanto grazie all’ennesima poca freddezza dimostrata dai giocatori viola sotto porta, in particolare Ljajic ed Aquilani, comunque protagonisti nell’azione del goal del vantaggio gigliato (azione personale del serbo con assist per il goal facile facile dell’ex giallorosso).

La Fiorentina resta in scia per i posti Champions League, ma più che altro rinforza le sue speranze di Europa League, vincendo un partita comunque ostica, contro un avversario molto più forte della classifica che ha, mentre il Genoa lascia ancora speranze di salvezza alle ultime 3 in classifica, in particolare al Siena, orma ad un solo punto dai grifoni, e dopo la sosta ci sarà proprio il match decisivo tra Genoa e Siena al Ferraris.

Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli infine, nei viola male la difesa, colpevole in entrambi i goal subiti, cresce Jovetic (che s’impegna al massimo nei 90 minuti, andando addirittura a coprire le discese di Cuadrado, ed appare molto brillante nei primi 45), bene Ljajic, a parte il goal clamoroso sbagliato nel primo tempo, positivo Pizarro, che mette spesso in cassaforte il pallone per la Viola, e Cuadrado, che oltre al gol, è tornato incontenibile per gli avversari. A voler trovare una pecca al colombiano, va detto che deve però imparare ad essere meno egoistaMolto in ombra invece l’ex più atteso tra quelli del Genoa, Juan Manuel Vargas.

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