Mario Gomez e Giuseppe Rossi
Mancano ormai soltanto 11 giorni alla finale di Coppa Italia, momento centrale della stagione di Fiorentina e Napoli. I viola continuano nel tentativo disperato di recuperare almeno parzialmente alcuni campioni infortunati. Ed a confermare le parole di Montella degli ultimi giorni, Rossi è incredibilmente ormai quasi sicuro di poter giocare almeno uno spezzone di gara il prossimo 3 Maggio (da oggi ha ripreso anche a fare i contrasti in partitella, l’ultimo step della fase di recupero insomma), mentre intorno a Mario Gomez continua ad aleggiare un mistero sempre più colposo.
Dopo l’infortunio da 1 e mese di stop, diventati 5 per complicazioni varie, ora la lesione di I grado di un mese fa lasciava presagire un ritorno in campo dopo circa 30 giorni, ma il tedesco ancora non si allena nemmeno col gruppo. Il mistero si fa ancora più fitto se si pensa ad esempio che Pirlo nello scorso Dicembre, con una lesione di II grado, quindi sicuramente più grave di quella di Mario Gomez, era tornato a giocare titolare dopo 40 giorni di stop (titolare in una partita ufficiale, non ad allenarsi in gruppo!). Lo stesso atteggiamento di Montella, sempre più ironico di fronte alla domande dei giornalisti sul tedesco (Gomez? Come faccio a parlare di un giocatore che neanche si allena con noi?…..oppure Gomez? Chi? Io conosco solo il Papu Gomez….speriamo che arrivi il prossimo anno), lascia intuire il nervosismo ed il fastidio provocato da tutta la vicenda.
Chi scrive, oltre ad essere giornalista, è anche tifoso viola, quindi non vuole assolutamente gettare malignità sul tutto, ma di certo quest’anno Mario Gomez è stato da una parte molto sfortunato con gli infortuni, ovviamente non evitabili, ma il modo e la lentezza con cui ha recuperato da questi lasciano molti dubbi, considerando quanto è costato, quanto prende d’ingaggio, ed appunto come la Fiorentina aveva praticamente puntato tutto su di lui nell’ultima campagna acquisti estiva.
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