Emiliano Viviano
A quarantott’ore di distanza dalla bruciante sconfitta esterna subita ad opera della formazione allenata dal boemo Zeman, la Fiorentina ed i suoi tifosi tracciano il resoconto di ciò che è accaduto: in particolare di quello che ha funzionato e di quello che invece è fallito inesorabilmente.
Balza subito agli occhi, nelle pagelle di tutti i quotidiani sportivi, la media voto impressionante (in negativo) dell’estremo difensore gigliato Emiliano Viviano, che all’Olimpico ha davvero combinato diversi pasticci, due dei quali decisivi al fine del risultato finale. Sul primo goal, Viviano resta immobile e si vede sfilare la sfera sopra la testa: errore davvero grossolano e imperdonabile! Poi alcuni buoni interventi per cercare di riscattare l’erroraccio patito pochi minuti prima, e dopo il tiro dai trenta metri di capitan Totti, che sembrava tutto fuorchè una conclusione impegnativa, ma il portiere della Fiorentina si è avventurato in una parata con le braccia troppo molli per potersi opporre. Risultato finale? Altro goal per la Roma. Poi altre parate nella ripresa ed il quarto goal preso sotto le gambe, ma da distanza ravvicinatissima!
Ora si chiede a Viviano di reagire immediatamente agli errori di Sabato sera, ma la domanda che in molti si pongono è se sia il caso o meno di spendere a Giugno 7 milioni e mezzo di euro per riscattarlo.
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