Il calcio regala anche giornate molto piacevoli, spettacolari e giuste: Genoa e Fiorentina hanno infatti donato alla gente a casa davanti alla tv ed agli spettatori presenti allo stadio, uno spettacolo favoloso.
Oltre alle emozioni in termini di occasioni, di giocate spettacolari, le squadre hanno regalato anche una prestazione a livello atletico superlativa. Quest’ aspetto va sottolineato, perchè di solito a determinate performance atletiche si accompagna una mancanza di lucidità: invece no, oggi solo spettacolo!
Il Genoa (squadra davvero attrezzata e che potrà dire la sua per la corsa Champions una volta trovata la quadratura con i nuovi prestigiosi acquisti) ha avuto senz’altro più occasioni dal punto di vista numerico (ottimo Frey), ma l’occasione più clamorosa e sfortunata è capitata ai viola (palo di Cerci con Montolivo che riprende a botta a sicura da pochi metri e tira addoso ad Eduardo); ed alla fine visto anche l’equilibro nei duelli personali e nel possesso di palla, il pareggio dimostra come anche la giustizia abbia voluto premiare le due squadre per queste favolose performance.
Una considerazione sorge spontanea: una Fiorentina così grintosa e volenterosa, in casa con la Lazio avrebbe ottenuto ben altro risultato, dunque a cosa dobbiamo quest’inversione di rotta? Anche il discorso della condizione fisica non regge più totalmente, perchè negli ultimi minuti stasera, erano i genoani i più stanchi.
Ricapitolando:
Genoa 1-1 Fiorentina 11′ Gilardino, 18′ Mesto
Pagelle
Frey 7,5 decisivo stavolta in senso positivo. Se lo merita tutto, alla faccia di chi ha fatto di tutto per mandarlo via.
De Silvestri 6- – – bada soprattutto alla fase difensiva.
Gamberini 6 – attento, termina in parità il duello con Toni.
Kroldrup 6- – a tratti in affanno su Toni e compagni, ma regala comunque dei buoni recuperi.
Pasqual 6- – – soffre tantissimo Palacio, ma nel secondo tempo si assesta e garantisce anche qualche sgroppata in fase offensiva.
Donadel 6+ – la quantità che in questo momento mancava al centrocampo dei viola.
C. Zanetti 6+ – all’inzio del secondo tempo lo si vede correre come un ragazzino, che viene da stropicciarsi gli occhi. Poi la solita esperienza e visione di gioco.
Montolivo 7- – – lotta e corre per 90 minuti, come nessun altro giocatore in campo, qualche ottimo tocco e recuperi importanti. Il – – è imputabile al match ball che fallisce un pò goffamente.
Cerci 5,5 – la giocata vanificata da un palo vale il prezzo del biglietto, ma resta anonimo nel resto del match. Ancora assente nella fase difensiva. “Partecipa” anche al goal rossoblù, con un rinvio troppo timido.
Vargas 5,5 – nel primo tempo è il migliore dei viola dopo Frey. Sembra l’unico in grado di saltare l’uomo e di frenare le scorribande genoane col suo strapotere fisico; partecipa anche goal di Gilardino. Crolla nel secondo tempo, dove cammina addirittura negli ultimi 15 minuti. Andava sostituito nella ripresa.
Gilardino 6+ – il bomber torna al goal, che possa essere il primo di una lunga serie. Per il resto il solito duro lavoro in mezzo a tante maglie nemiche.
Bolatti 6 non entra subito in partita, ma si fa ricordare nel finale per un buon lancio ed un paio di recuperi preziosi.
Marchionni n.g
Felipe n.g.
Mihajlovic 6,5 – la squadra ritrova la grinta necessaria. L’importante è che sia un qualcosa di duraturo, perchè il pareggio di oggi è prezioso e positivo, ma ora tornare alla vittoria dopo 6 mesi, domenica all’Artemio Franchi contro il Parma, è un imperativo, per uscire da una posizione di classifica spiacevole.
Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento!
