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La Fiorentina che verrà: urgono cambiamenti, ma Jovetic e Vargas incedibili!

La Fiorentina 2011-2012 sarà protagonista di tanti cambiamenti, a cominciare dall’assetto societario che già dal 28 Aprile (data del prossimo Consiglio d’Amministrazione), potrebbe designare un nuovo Presidente: pare che Andrea Della Valle non tornerà su quella poltrona, ma resterà legato alla squadra come Patron.

Il nuovo Presidente potrebbe essere Paolo Panerai, che dal 2009 fa parte del cda viola ed ha anche un passato nelle giovanili della Fiorentina.

Quello che più interessa i tifosi però, sono i giocatori che partiranno e quelli che arriveranno.

Su questo tema io mi sento in dovere di dire una cosa: tutti possono partire, ma Jovetic e Vargas assolutamente no!!

Sono loro i pilastri della Fiorentina che verrà: il montenegrino senza l’infortunio, quest’anno avrebbe sicuramente vissuto l’anno della sua consacrazione definitiva a campionissimo.

In assenza di Jovetic, in questa stagione, parliamoci chiaro, l’unico fuoriclasse in una rosa della Fiorentina, comunque zeppa di buoni giocatori, era Juan Manuel Vargas.

Le ultime partite, le uniche in cui il cileno ha giocato, in condizioni fisiche non ancora perfette, ma almeno accettabili, lo hanno testimoniato ancora una volta.

La sua forza fisica, la sua corsa sono devastanti e con lui al 100% per tutto l’anno, sarebbe stata sicuramente un’altra Fiorentina.

Per questo le voci che lo danno come sicuro partente, mi fanno rabbrividire…..come si può rinunciare ad uno, che in tutte le partite, chiunque sia l’avversario, garantisce almeno 10 palle tese e pericolose scodellate in area avversaria??? E poi cederlo al termine di una stagione costellata per lui da tanti infortuni, sarebbe anche sciocco dal punto di vista economico.

Con uno tra Frey e Boruc in rosa anche l’anno prossimo, e Behrami nuovo idolo della tifoseria (a proposito, che bello sarebbe conservare per intero il trio delle meraviglie del centrocampo, Vargas, Montolivo e Behrami), a quel punto la tifoseria e la guida tecnica potrebbero accettare anche delle cessioni, se adeguatamente sostituite.

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