stemma Fiorentina
A 3 giorni dall’ultima di Campionato è ancora l’incertezza sul futuro di Montella a fare da prima pagina alla faccende di casa viola: anche perchè, a parte Inler che piace tantissimo comunque a Pradè, tutti gli acquisti e le cessioni saranno decise solo quando si conoscerà con certezza il nome del nuovo allenatore della Fiorentina.
Per l’incontro decisivo tra Andrea Della Valle (fuori Italia per impegni di lavoro) e Vincenzo Montella ancora non è stata fissata una data precisa, ma non si può perdere troppo terreno sul calciomercato di fronte a questa incertezza.
Al vaglio della Società ci sono almeno 10 allenatori diversi, ma fino all’incontro con Montella non verranno prese decisioni in tal senso. I Della Valle hanno promesso di confermare tutti i big, tranne Mario Gomez, se il tedesco avrà mercato, più di mettere 10-12 milioni per garantire il calciomercato in entrata, insieme ai risparmi derivanti dai tanti svincoli. Gli stessi proprietari della Fiorentina potrebbero rinunciare alla clausola da 5 milioni di euro per liberare Montella, se il tecnico andasse all’estero, ma per ora il tecnico viola ha ricevuto una sola offerta, quella del Milan, che però lo vorrebbe soltanto gratis. A questo punto potrebbe restare fermo un anno, andando a studiare gli allenamenti della Premier League.
Daniele Pradè invece è prossimo al rinnovo contrattuale per altri 2 anni, segno che finalmente si vuol dare continuità al lavoro dell’uomo che decide il calciomercato della Fiorentina: la troppa incertezza in questo senso faceva male a lui, ma anche a tutta la Fiorentina.
I Della Valle poi molto probabilmente acquisteranno anche la squadra femminile di Firenze, un ulteriore schiaffo morale ai tanti imprenditori fiorentini e toscani, che anche quando stava fallendo la Fiorentina, non hanno mosso un solo dito per ricostruire la Società.
Sul fronte dei rinnovi di contratto, per Babacar siamo ad un passo dalla firma, con un ingaggio quasi triplicato rispetto a quello attuale, mentre su Bernadeschi, il cui contratto scade comunque solo nel 2017, le parti si dicono ancora parecchio lontane.
Infine veniamo alla squadra, impegnata domenica a difendere il 5′ posto ed a soffiare possibilmente anche il 4′ al Napoli, almeno per una questione di prestigio: Salah oggi, al contrario delle previsioni, ha ripreso ad allenarsi in gruppo, situazione che potrebbe quindi renderlo disponibile per l’ultima di Campionato contro il Chievo, dove dovrebbe rivedersi finalmente in porta Tatarusanu, vista la squalifica del neo juventino Neto, oltre a quella di Kurtic che, a proposito, non verrà riscattato e tornerà, almeno temporaneamente, al Sassuolo.
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