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Serie A: la classifica reale della Fiorentina senza torti arbitrali

Concludiamo per questa stagione la rubrica interessante sugli errori arbitrali pro (quasi inesistenti) ed ai danni della Fiorentina.

Un’annata, a dir la verità, negativa prescindere dai torti arbitrali subiti.

Appuntamento a fine agosto prossimo, per una nuova edizione di tale utile schema. Intanto potete leggere con attenzione, la situazione delle 38 giornate della stagione 2010/2011.

1′ giornata: Fiorentina-Napoli (-2, al Napoli viene concesso un goal con palla non entrata).

2′ giornata: Lecce -Fiorentina (-1, annullato un goal regolarissimo a Kroldrup).

3′ giornata: Fiorentina-Lazio (tutto regolare, il rigore dato ai viola è generoso, ma “purtroppo” non influisce sul risultato).

4′ giornata: Genoa-Fiorentina (tutto più o meno regolare).

5′ giornata: Fiorentina-Parma (+2, manca sullo 0-0 un rigore al Parma per trattenuta su Alessandro Lucarelli, che avrebbe cambiato la partita, trasformandola probabilmente in un pareggio).

6′ giornata: Fiorentina-Palermo (arbitraggio perfetto).

7′ giornata: Sampdoria-Fiorentina (arbitraggio non perfetto, che però non incide sul risultato finale).

8′ giornata: Fiorentina-Bari (Almiron doveva assolutamente essere espulso, ma per fortuna l’errore non incide sul risultato).

9′ giornata: Catania-Fiorentina (-2, nel corso del primo tempo di Catania-Fiorentina, l’ex Potenza si aggrappa a Gilardino, commettendo fallo da ultimo uomo, Rizzoli invece ferma l’azione per fuorigioco del Gila, che non c’è! Giocare 2/3 di match con un uomo in più, sarebbe stata evidentemente un’altra cosa!).

10′ giornata: Fiorentina-Chievo (nessun particolare errore da segnalare).

11′ giornata: Roma-Fiorentina (-3, e non sorprendetevi se anche i mezzi d’informazione, complice il poco tempo a disposizione per la contemporaneità di 9 partite serali nel turno infrasettimanale, hanno poco evidenziato il tocco di braccio di Simplicio sul primo goal della Roma, insieme all’espisodio che ha visto fermare Vargas solissimo davanti a Julio Sergio, per fuorigioco inesistente, quando eravamo ancora sullo 0-0. A questo punto desumete da voi, che se il primo tempo si fosse concluso 0-1, invece che 1-0, un risultato finale sostanzialmente differente sarebbe stato più che probabile, visto anche che nel secondo tempo le due squadre segnano due goal a testa, e le due reti giallorosse arrivano in azioni di rimessa, difficilmente replicabili se fosse stata la Fiorentina la prima squadra a portarsi in vantaggio).

12′ giornata: Fiorentina-Cesena (nessun particolare errore da segnalare).

13′ giornata: Milan-Fiorentina (molti errori dell’arbitro Damato, anche se sembrano equamente distribuiti).

14′ giornata: Juventus-Fiorentina (tralasciamo l’intervento di Melo sulla punizione di Pepe, che vale l’1-1 finale, e diciamo che l’arbitraggio non influisce in modo decisivo sul risultato finale).

15′ giornata: Fiorentina-Cagliari (le disattenzioni dell’arbitro Peruzzo, per fortuna non incidono sul risultato finale).

16′ giornata: Udinese-Fiorentina (manca un rigore all’Udinese, che però riesce comunque a vincere la partita meritatamente).

17′ giornata: Fiorentina-Inter (ottimo l’arbitraggio di Damato nel recupero della giornata giocata due mesi dopo rispetto a quanto programmato dal calendario).

18′ giornata: Bologna-Fiorentina (ottimo arbitraggio).

19′ giornata: Fiorentina-Brescia (mancherebbe un rigorino su Montolivo sullo 0-2, ma la rimonta rocambolesca ed emozionante riesce comunque ai viola).

20′ giornata: Napoli-Fiorentina (l’impaurito Banti non condiziona il risultato).

21′ giornata: Fiorentina-Lecce (un pò di errori per l’esordiente Massa, ma alla fine dei conti quest’ultimi sembrano non influire sul risultato).

22′ giornata: Lazio-Fiorentina (arbitraggio ok).

23′ giornata: Fiorentina-Genoa (arbitraggio mediocre ma che per fortuna non incide sullla vittoria della Fiorentina).

24′ giornata: Parma-Fiorentina (i media ne hanno parlato poco, riportando più che altro le lagnanze del Parma. In realtà nel secondo tempo andavano espulsi Alessandro Lucarelli, per intervento su Gilardino, e Morrone, entrato a piedi uniti su Behrami, invece dei due gialli estratti da Gava. In mezzo, Gamberini già ammonito, cade sopra il pallone e rialzandosi si aiuta toccando il pallone con le braccia: ci poteva stare la seconda ammonizione. Sul rigore, è vero che falli del genere ce ne sono a decine in ogni partita, ma a livello di regolamento l’intervento di Gobbi su Camporese è da rigore. Un rigorino su Cerci ci poteva stare anche nella prima frazione. Consideriamo alla fine pari e patta, ma forse in estrema sintesi a livello arbitrale manca qualcosa più alla Fiorentina che al Parma).

25′ giornata: Palermo-Fiorentina (+ 2, ci sarebbe un rigorino per intervento di Camporese su Nocerino, sul punteggio di 2-2: come sarebbe potuta finire la partita a quel punto?  Proviamo ad ipotizzare un pareggio, anche se i viola dopo segnano due goal).

26′ giornata: Fiorentina-Sampdoria (- 2, i viola reclamano due rigori con poca convinzione, ma se in quello su Marchionni vede bene Rizzoli, il fallo di mano di Gastaldello nel secondo tempo, su colpo di testa di Gilardino, seppur ravvicinato, è palese).

27′ giornata: Bari-Fiorentina (nulla da segnalare).

28′ giornata: Fiorentina-Catania (gli errori della terna non intaccano la netta affermazione dei viola).

29′ giornata: Chievo-Fiorentina (manca qualche cartellino giallo per sanzionare gli interventi duri dei giocatori clivensi, ma nel complesso un arbitraggio sicuramente all’altezza).

30′ giornata: Fiorentina-Roma (-2, gestione della partita sbagliata, goal di Gilardino, annullato ingiustamente, a parte, una conduzione più equilibrata in generale avrebbe molto probabilmente portato i viola alla conquista dell’intera posta in palio, come avrebbe comunque meritato anche soltanto per il gioco espresso).

31′ giornata: Cesena-Fiorentina (arbitraggio scadente, come consuetudine quest’anno con la Fiorentina, ma esso non influenza il risultato finale).

32′ giornata: Fiorentina-Milan (la sudditanza psicologica di Morganti non influenza il risultato finale, che vede il Milan vincere senza dubbio meritatamente).

33′ giornata: Fiorentina-Juventus (come anticipato ieri nell’articolo di commento con le pagelle della gara, il rigore su Krodrup c’era ed avrebbe regalato molto probabilmente 3 punti ai viola. Fermato anche Mutu lanciato verso l’area di rigore della Juve, nel finale, per fuorigioco inesistente. La manata di Mutu su Motta ad inizio gara però poteva essere anche sanzionata col rosso diretto, quindi facciamo finta che le cose si compensino, resta però il fatto che gli episodi sfavorevoli a livello arbitrale quest’anno per la Fiorentina hanno davvero superato il limite di sopportazione).

34′ giornata: Cagliari-Fiorentina (manca un rigore netto alla Fiorentina per una trattenuta evidente di Astori su Gilardino, ma i viola riescono comunque a vincere).

35′ giornata: Fiorentina-Udinese (il calcio d’angolo da cui nasce il primo goal dei friulani  non andava concesso per un precedente fallo subito da Montolivo; Pinzi andava espulso nella ripresa, dopo “la camminata” sulla faccia di Cerci: detto questo, la Fiorentina vince comunque 5-2!).

36′ giornata: Inter-Fiorentina (-1, riprendiamo gli episodi di moviola anticipati ieri (arbitro Banti): per i moviolisti mancano due rigori alla Fiorentina, quello su Behrami e quello su Montolivo, in più non c’è il fuorigioco per cui viene fermato Gilardino a tu per tu con Julio Cesar nel primo tempo. Io resto ancora convinto che il rigore su Montolivo è più no che si, ma comunque gli altri due episodi sarebbero sufficienti a modificare sostanlziamente il risultato finale, che anche per gioco ed occasioni create, resta un pochino bugiardo).

37′ giornata: Fiorentina-Bologna (+1, nel finale manca un rigore al Bologna, che avrebbe risparmiato a Ramirez l’espulsione per proteste e regalato probabilmente i tre punti ai felsinei).

38′ giornata: Brescia-Fiorentina (nulla da segnalare).

Bilancio Totale: -8= la Fiorentina avrebbe dovuto terminare l’attuale Campionato di calcio di Serie A a 59 punti, invece degli attuali 51.

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