errori arbitrali
Brutta Fiorentina, che non può prendere 4 goal in casa dal Sassuolo in lotta per non retrocedere, per rispetto dei tifosi che dopo la finale persa di Coppa Italia, hanno applaudito in massa allo stadio, al ritorno a Firenze della squadra ed all’allenamento del giorno dopo.
Un Rosati non all’altezza, difesa inguardabile, Mati Fernandez convalescente, Wolski e Matri impalpabil, e Joaquin che appena entrato si procura un rigore, che però rimane l’unica sua azione degna di nota in tutta la partita.
Fermo restando che questa squadra son due anni che gioca spesso con la difesa a 4 senza un solo esterno destro difensivo di ruolo (Diakitè è piuttosto scarso da centrale, figuriamoci fuori ruolo, Tomovic è un centrale così come Roncaglia), e con Roncaglia che non verrebbe più schierato (ma perchè, è così più scarso di Tomovic e Diakitè?) neanche se scoppiasse un’epidemia di morbillo, rimane l’unica nota positiva di un Giuseppe Rossi che già da convalescente è freddissimo sotto porta (2 tiri, un goal ed un miracolo del portiere del Sassuolo Pegolo).
In tutto questo c’è da dire però che anche in casa contro una squadra di bassa classifica, una città di 39mila abitanti, la squadra arbitrale guidata da Tagliavento soffre di una “sudditanza psicologica contro di noi”. La tremenda conclusione, senza sconfinare nel banale, è che con questa Federazione e Lega, la Fiorentina purtroppo non vincerà mai nulla: il rigore che sblocca e cambia tutta la gara di ieri sera è inesistente (distanza ravvicinatissima, e palla che prende prima la gamba, poi il fianco ed infine il braccio di Borja Valero), il rigore viola avrebbe dovuto da regolamento portare ad un secondo giallo per Longhi, con il Sassuolo che in dieci per tutta la ripresa, presumibilmente sarebbe stato reso incapace di organizzare tutti quei contropiedi pericolosissimi, ed infine il goal del 4-4 annullato a Borja Valero allo scadere è sì in fuorigioco, ma millimetrico. Il guardalinee sarà andato a sensazione, ma nel dubbio la direttiva non è di lasciar correre? Tre indizi che regalano un’ulteriore prova che la Fiorentina non è considerata e rispettata in alcun modo dalla classe arbitrale!
Chiosa sul Sassuolo: rosa assolutamente da metà classifica, la squadra di Di Francesco si salverà com’è giusto che sia, perchè ad esempio confrontando i suoi giocatori (Berardi, tripletta, ma ancora di più ieri sera Sansone, fenomenali) con quelli del povero Bologna senza Diamanti, a mio parere c’è una differenza di almeno 15 punti in classifica.
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