Ben 10 ore di udienza hanno caratterizzato la giornata di ieri nel processo di Napoli (Calciopoli), cinque delle quali servono ai legali della Fiorentina (Furgiuele e Picca), per la difesa di Diego Della Valle ed Andrea Della Valle. Ecco quel che riporta il Corriere dello Sport delle parole degli avvocati dei proprietari della Fiorentina :
« FIORENTINA INNOCENTE » – Si parte con i legali di Andrea e Diego Della Valle, i protagonisti del mattino, che incentrano l’arringa su una constatazione: «Trovatemi una sola riga dalla quale si evincono atteggiamenti degli arbitri a favore del salvataggio della Fiorentina. Non c’è prova di reato. Le partite che valevano la salvezza erano sette, ma Auricchio ha investigato solo su Lecce-Parma, le altre, come ha detto nella sua deposizione, non le ha neppure viste » . E’ l’alba d’una udienza che diviene prima incandescente, poi interminabile, e che Forgiuele e Picca concentrano «sulle chiacchiere e le millanterie delle conversazioni, nelle quali emerge una sola verità: non c’è la prova di un’operazione salvataggio in favore della Fiorentina ma solo indizi » . Il riassunto delle partite « sotto osservazione » comprende Chievo- Fiorentina ( 1- 2) e Lecce-Parma 3- 3 ( stagione 2004- 2005), ma la madre di tutte le topiche è in Lazio- Fiorentina, con l’errore di Rosetti che non vede il mani sulla linea bianca di Zauri. «La Fiorentina non ha fatto altro che chiedere arbitri migliori a garanzia della regolarità dell’evento sportivo. I Della Valle temevano che altri potessero ricorrere alla corruzione sportiva e si lamentano di decisioni penalizzanti per loro e favorevoli ad altri ».
Fonte: www.violanews.com
Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento!