Cuadrado
La Fiorentina sfata 3 tabù in una volta sola: Montella che da allenatore non aveva mai battuto Mazzarri, la Viola che non aveva ancora mai segnato in casa quest’anno e che non vinceva tra le mura amiche addirittura dai primi di Aprile.
Dare a Cesare quel che è di Cesare: bravo oggi Montella in tutte le sue scelte, compresa quella di lasciare fuori un Borja Valero fuori forma. Vedere la squadra che sul 2-0 tiene ancora in fase offensiva i due terzini (Tomovic ed Alonso) alti come delle ali ed addirittura sul 3-0 gente “anziana” come Pizarro o esperta come Aquilani pressare tutti nella metà campo avversaria, fa commuovere il cuore. E poi Cuadrado, che quando si ricorda di giocare come sa è semplicemente immarcabile (avrebbe provocato anche un’espulsione a Ranocchia perdonata dall’arbitro Tagliavento). Quando ad inizio ripresa, dopo aver scartato 2 uomini e dato la palla a Babacar, semina l’intera difesa nerazzurra in un secondo per andare a prendere il passaggio di ritorno del senegalese, girarsi in mezzo a 3 e riuscire a concludere sbilanciato, il cuore si ferma e pensi che se avesse segnato (grande risposta di Handanovic nell’occasione), sarebbe stato uno dei goal più belli della storia del nostro calcio, anche se oggi tutte e 3 le reti della Viola sono state di molto sopra la media per fattura e bellezza.
Riassumendo: la Fiorentina ha dominato l’Inter (apparsa oggi davvero poca cosa) per 90 minuti, nonostante meno possesso palla del solito ed ha vinto meritatamente per 3-0. Le posizioni che gli competono in classifica ora sono più vicine. Mazzarri dovrà invece interrogarsi se i nervi della sua squadra sono così fragili che basta una sconfitta sonora in casa, come quella subita dal Cagliari una settimana fa, per distruggere d’un colpo tutti i sogni di gloria.
Fiorentina 3-0 Inter 7′ Babacar, 19′ Cuadrado, 76′ Tomovic
Pagelle
NETO 6,5: una sola parata importante e sul 3-0, ma davvero bella.
TOMOVIC 7-: un goal eccezionale, il primo in maglia viola.
GONZALO RODRIGUEZ 7: gigantesco.
SAVIC 6+: bada al sodo.
ALONSO 6+: diligente ed ordinato.
KURTIC 6+: partita d’intensità. Fa sentire i suoi muscoli, peccato per l’ammonizione per proteste che poteva risparmiarsi.
PIZARRO 7-: il solito padrone del centrocampo, con una corsa da ragazzino.
AQUILANI 7–: ancora una prestazione sontuosa del centrocampista viola. Rinnovargli il contratto è un obbligo.
MATIAS FERNANDEZ 6+: nel vivo del gioco.
CUADRADO 7+: il miglior giocatore della nostra Serie A. Speriamo che almeno questa stagione la giochi tranquillo e tutta da noi.
BABACAR 7-: goal fantastico che lascia a bocca aperta tutto lo stadio. Si batte da centravanti, condizionato anche da un dolore alla mano causato da un pestone ricevuto.
BERNARDESCHI 6: di nuovo chiamato ad agire da centravanti quando prende il posto di Babacar. Si adatta.
VARGAS n.g.
BRILLANTE n.g. pochi minuti sufficienti ad andare vicinissimo al goal del 4-0.
MONTELLA 7: scelte giuste sia tatticamente che a livello di uomini. In questa vittoria c’è tutta la sua mano.
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