Franco Ligas
L’altro giorno ho avuto la possibilità di fare una lunga chiacchierata in diretta (nel mio programma Filo Diretto con la Fiorentina), di circa mezzora, con l’amico e grande professionista, Franco Ligas, per tanti anni colonna del giornalismo sportivo di Mediaset.
Ecco le principali risposte che mi ha dato.
Franco Ligas: ‘Fiorentina, su stadio e futuro di società e squadra vi dico questo. La politica la smetta di raccontare bugie. Attenti alla causa con Gazzoni, ex Presidente del Bologna’
Stadio? Uno dei terreni in questione ha una Proprietà che vuole monetizzare, nonostante i tanti casini che ci sono sopra. Quindi è inutile che il Ministro dello Sport annunci che con la costruzione dei nuovi stadi si risolveranno i problemi del calcio, dato che costruire tali strutture in Italia rimane molto difficile.
Gli ulteriori probabili rinvii sulla costruzione del nuovo stadio a Firenze, presumibilmente dilateranno anche i tempi della cessione della Fiorentina, per un effetto domino logico.
Futuro ed ambizioni della Società? Molto dipenderà anche dall’esito della causa con l’ex Presidente del Bologna Gazzoni che, se persa, obbligherà la Fiorentina a sborsare tanti milioni di euro, con le conseguenze del caso.
Squadra? Tanti giovani e giocatori generosi, ma la rosa non è eccelsa. Però le vittorie (che danno fiducia) ed il lavoro di amalgama di Pioli possono farci arrivare oltre i nostri limiti. Complimenti a Stefano che giustamente ha detto che l’Europa per quest’anno non è possibile, ma che la Fiorentina lotterà per raggiungerla l’anno prossimo. Questo è realismo, ma è ovvio che lui lavora ogni giorno per riuscirci anche in questa stagione, però siccome sulla carta non ha la rosa per farlo, fa bene a non illudere nessuno. Ci sarà tempo per godere se poi riuscirà con i suoi ragazzi a sovvertire i pronostici. Insomma, nonostante la nuova dimensione low cost assunta dalla Fiorentina, Pioli ci crede, ma fa bene a non dirlo.
Franco Ligas: ‘Vi racconto 2 aneddoti su Federico Chiesa. Sul suo futuro alla Fiorentina dico che….’
Chiesa? Lo seguo dai tempi della Settignanese. Innanzitutto vanno riconosciuti i meriti di Paulo Sousa, perché la Fiorentina lo stava cedendo in prestito, mentre lui ne ha intraviste subito le qualità del campione e lo ha portato in prima squadra da giovanissimo. Un merito che pochi gli riconoscono, come quello di averci riportato in testa alla classifica nei primi mesi del suo lavoro. Poi oltre ai grandissimi meriti del padre, ci tenevo a segnalare quelli della madre, che ho visto accompagnare e stare vicino al figlio anno dopo anno, fin da bambino, sostenendolo nella costruzione della sua carriera di calciatore. Ed ancora voglio raccontarvi un episodio personale, una situazione in cui chiesi a Di Livio le differenze tra suo figlio (che era alla Roma) ed il figlio di Chiesa (che era alla Fiorentina). Già 2 anni fa mi disse, con un’onesta intellettuale ed una sincerità invidiabile, che Chiesa sarebbe diventato fortissimo e che era davanti, sia fisicamente che mentalmente, rispetto al suo ragazzo.
Apprezzo e stimo moltissimo Chiesa, tanto che una delle poche volte che ho chiamato qualcuno per fare i complimenti è stato proprio quando ho telefonato ad Enrico per complimentarmi delle giocate di Federico.
Resterà a Firenze? Credo per poco, ritengo probabile una sua cessione nella prossima estate, sia per lui che per la Fiorentina. Per lui perché continuando a crescere potrebbe soffrire la nuova dimensione della Fiorentina, per la Viola perché se lui soffrisse di questo, potrebbe subire un piccolo calo nel rendimento, rallentando nel contempo la crescita, situazione che ne inficerebbe il suo valore economico e per i viola sarebbe un danno non da poco. Per questo credo che in estate la Fiorentina possa ottenere un’ottima cifra, e permettere al ragazzo di andare a giocare con la massima serenità il Mondiale.
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