Ultime notizie
Home » Editoriali » Fiorentina-Milan 0-0: commento e pagelle

Fiorentina-Milan 0-0: commento e pagelle

Comincia con un risultato senz’altro molto positivo il cammino di Delio Rossi sulla panchina della Fiorentina. Lo 0-0 interno contro il Milan, la squadre più forte italiana e che veniva da 5 vittorie consecutive, muove la classifica, ma soprattutto regala morale ai viola in vista del futuro.

Bisogna essere onesti nell’ammettere che il Milan, soprattutto nel primo tempo, gioca molto meglio di noi e meriterebbe di passare in vataggio. Ai rossoneri viene anche annullato un goal regolare di Seedorf e negato un rigore per evidente fallo di mano di Behrami (non sono invece d’accordo con le proteste di Pato nel finale), mentre ai viola manca un rigore per una trattenuta di Thiago Silva su Cerci, sugli sviluppi di un calcio piazzato.

Nel complesso quindi, da registrare un possesso palla strabiliante dei rossoneri (66% contro 34%), che dominano la prima frazione, mentre trovano un Fiorentina molto diversa, che ribatte quasi colpo su colpo, nella ripresa. Sicuramente Delio Rossi ha portato come prima cosa un pizzico di fortuna alla squadra, di solito tartassata dagli arbitraggi ed invece oggi fortunata in tale contesto, ed anche in ottica Pato, praticamente sempre a segno contro la Fiorentina, ma che oggi si ferma sul palo colpito nel finale, appena entrato in campo al posto di Robinho. Importante il pubblico nel dare forza alla squadra ed anche forse nell’incutere un pochino di timore reverenziale all’arbitro Mazzoleni, con ben oltre 30 mila persone (sicuramente record stagionale!) che cantavano a squarciagola, come non accadeva ormai da tantissimo tempo.

Da registrare un grandissimo Nastasic, in personalità (18 anni, prima partita da titolare, e lo si vedeva dare lui le indicazioni ai compagni di difesa) e talento, ed i soliti instancabili Behrami e Pasqual, oltre ad un superlativo Boruc nel finale.

Ora visto appunto il calendario terribile in Campionato, giovedi togliamoci la soddisfazione di una bella vittoria in Coppa Italia contro l’Empoli, magari anche con le seconde linee in campo.

Ricapitolando:

Fiorentina 0-0 Milan

Pagelle

Boruc 7 – sembrava un pò ingrassato e non molto reattivo ed invece nel finale quando viene chiamato in causa, compie tre interventi stupendi, i primi due nella stessa azione.

De Silvestri 6- –  – soffre in entrambe le fasi, inutile negarlo, ma ci mette un cuore ed un impegno, che varrebbero un bel 10. Corre dal primo all’ultimo minuto.

Gamberini 6++ – molto affidabile.

Natasic 7 – a tratti insuperabile, salva su Pato con un intervento in scivolata nel finale da campione. Grande personalità.

Pasqual 6+ – soffre in fase difensiva un Abate indemoniato, ma non crolla mai e addirittura le due conclusioni più pericolose dei viola in tutta la partita sono le sue. Km macinati anche oggi: tantissimi.

Behrami 6+ – fallo di mano molto pericoloso nel primo tempo che per fortuna l’arbitro non vede. Per il resto corre per 3, facendo sentire la sua presenza su tutto il campo.

Montolivo 6+ – timido e qualche errore di troppo nel primo tempo, esce alla distanza con grande grinta e personalità.

Munari 5+ – si vede pochissimo in entrambe le fasi.

Lazzari 5,5 – ha la giocata dell’ultimo passaggio da trequartista, ma per il resto soffre un pò la posizione e sbaglia diversi palloni, pur lottando anche lui fino alla fine.

Cerci 5,5 – riportato nel ruolo di seconda punta nel 4/3/1/2 di Rossi, fatica un pochino.

Gilardino 5,5 – lotta contro tutti anche oggi, anche se nella ripresa sembra mollare un pò, forse a causa di una condizione fisica ancora non eccezionale.

Santiago Silva 6–  – entra un pò a sorpresa ad inizio ripresa al posto di Cerci. Davanti ha due tra i più bravi difensori al Mondo (Nesta e Thiago Silva) e proprio considerando questo, appare un pochino in crescita. Grinta da vendere.

Kharja 6++ – la mossa azzeccatissima dell’allenatore. Come entra al posto di Munari, i viola spostano il baricentro 30 metri più avanti. Lui va spesso a prendere palla, facendo salire tutta la squadra.

Delio Rossi 6 – fosse stato Mihajlovic, probabilmente saremmo stati qui ad insultarlo per il primo tempo della squadra. Davanti c’era però uno dei team più forti d’Europa e quindi considerando le reazione della ripresa, i cambi giusti e la grinta della squadra (che ancora non conosce bene ovviamente), merita la sufficienza. Non dimentichiamoci che il Milan vinceva a Firenze da diversi anni di fila.

Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento!

Inserisci un commento