Fiorentina-Roma: partita decisiva per i viola, che dopo l’ennesimo furto arbitrale del Milan, restano obbligati a vincere ogni partita nella lotta per la Champions League.
La Roma è in gran forma, è forse l’unica squadra dietro la Viola in classifica ad avere un organico superiore e nonostante razionalmente l’unico obiettivo decente rimasto per questa stagione sia quello di vincere la Coppa Italia (andare in Europa League da 4′ o 5′ in classifica in Campionato con quel tetto ingaggi non può di certo solleticare la fantasia dei tifosi), c’è da scommetterci che giocherà alla morte, come sempre contro la Fiorentina, per la rivalità che divide le due tifoserie da circa 20 anni (almeno 3000 saranno i tifosi giallorossi al seguito).
Una partita importante anche per Montella, mister invidiatissimo dai tifosi della Roma, perchè la società capitolina si è lasciata sfuggire un tecnico di talento che aveva in casa e non è riuscito a recuperarlo l’estate scorsa quando era ancora al Catania, prima dell’offerta della Fiorentina.
Nella Fiorentina è pesante l’assenza per squalifica di Savic, oltre a quella di Roncaglia, mentre nella Roma non ci sarà Stekelenburg, e resta in dubbio De Rossi, infortunatosi nel match contro il Siena.
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