Forse con quest’articolo mi farò tanti nemici, perchè non mi schiererò nè dalla parte degli juventini nè da quella dei romanisti, ma cercherò umilmente di raccontarvi la mia verità sull’incontro Juventus-Roma dell’altro ieri.
Gli errori arbitrali di Rocchi hanno senza dubbio condizionato pesantemente il risultato finale della partita, ma mi risulta difficile pensare che siano stati fatti in malafede, perchè si tratta di decisioni prese a livello di centimetri, che l’occhio umano fa davvero fatica a cogliere alla velocità supersonica dei calciatori.
Ma andiamo con ordine. Nel primo rigore per la Juve il fallo è fuori area e forse pure involontario, ma l’arbitro concede prima la punizione fuori area e solo dopo che Chiellini mostra la linea contrassegnata dallo spray della barriera sulla punizione precedente posta in area, Rocchi cambia idea ed opta per il rigore, non accorgendosi che i giocatori della Roma avevano furbescamente guadagnato un paio di passi dalla posizione dello spray. Errore umano.
Difficile pensare alla malafede se si pensa che pochi minuti dopo concede un rigore alla Roma che non c’è per due motivi: quando Totti viene affossato in area probabilmente la palla non è ancora in gioco e poi comunque è l’attaccante giallorosso ad aver commesso il primo fallo.
Continuiamo raccontando il secondo rigore per la Juventus, che non c’è nemmeno quello perchè il contatto avviene fuori area, ma è un errore di qualche centimetro, con il giocatore bianconero che cade ben all’interno dell’area, ingannando il fischietto di Firenze.
Infine il goal vittoria della Juventus: gli aggiornamenti degli ultimi messi sulla regola del fuorigioco ci dicono che quel goal è valido. Non prendetevela con me, la regola è idiota, lo so, ma l’ultimo aggiornamento prevede che se anche ci si trovi davanti al portiere in posizione di offside, se non si tocca la sfera, la rete è valida.
Ora però è giusto sottolineare ancora una volta l’atteggiamento sbagliato della Juventus nel post gara (di Società e calciatori). Gli errori, seppur compiuti in buona fede, hanno agevolato in maniera decisiva la squadra bianconera ed ancora una volta passare il post gara a difendersi, rimarcando la forza della Juventus, l’aver meritato la vittoria (la Roma tra l’altro ha giocato alla pari dei bianconeri) senza chiedere scusa, non fa onore ad una squadra così forte. Per fare un esempio, nel tennis, per un solo 15 conquistato con una palla che dopo aver colpito la rete finisce nel campo avversario, il giocatore alza la mano e chiede pubblicamente scusa all’avversario, mentre qui per un qualcosa di molto più decisivo (il risultato di una partita intera) non si apre bocca.
Sono anni che dico che la Juventus e le big europee, proprio per il loro strapotere tecnico e la loro forza dovrebbero chiedere, in prima persona l’introduzione della moviola in campo, per cancellare i dubbi continui sulla bontà dei loro successi, ma non lo fanno, perchè? E’ questo loro atteggiamento arrogante, forse più dei favori arbitrali stessi, che insinua il dubbio nei tifosi delle altre squadre, anche perchè non sempre hanno vinto i Campionati con 20 punti di distacco sulle seconde (i furti della Juventus ai danni della stessa Roma e della Fiorentina negli anni 80 insegnano, come recentemente 2 anni fa la qualificazione del Milan alla Champions League ai danni della Fiorentina, dopo una serie infinita di favori arbitrali ricevuti dalla squadra rossonera, che sono andati di pari passo con i torti subiti dai viola).
La Juventus e le big in generale imparino con educazione a chiedere scusa quando vincono le partite grazie ad errori arbitrali, seppur compiuti in buona fede! E’ chiedere tanto?
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