
Kalinic
Europa League, passeggiata di salute doveva essere per la Fiorentina e passeggiata di salute è stata: 3-0 e tutti a casa! Ora manca un solo punto per la matematica qualificazione al turno successivo e sarebbero sufficienti anche soltanto 2 pari per vincere matematicamente il girone!
Confermato l’ottimo momento di forma di Kalinic e la ritrovata condizione di Ilicic.
Mezza squadra tenuta a riposo giustamente dopo le tantissime parte ravvicinate, e forse anche gli stessi Ilicic, Borja Valero e Kalinic potevano essere tolti molto prima del finale della ripresa.
Tatarusanu 6+: ottimo intervento in avvio sullo 0-0, poi ordinaria amministrazione fino a quando per evitare un calcio d’angolo sta per combinarne una grossa, ma rimedia subito.
Tomovic 6+: ordinato e preciso.
Gonzalo Rodriguez 6,5: il più anziano del gruppo, ma l’unico al quale Sousa non risparmia neanche un minuto.
De Maio 6: serata tranquilla per l’ex giocatore del Genoa.
Chiesa 6: abituato molto di più alla fase offensiva nelle giovanili, si sacrifica coprendo tutta la fascia con grande dignità ed impegno.
Sanchez 6: nessun particolare grattacapo durante la gara per il nazionale colombiano.
Borja Valero 6+: fa il suo in una sorta di ruolo da regista arretrato.
Milic 6: come al solito fa attenzione a non strafare e gioca sempre molto semplice.
Ilicic 7: fondamentale che lui giri per il gioco della Fiorentina. Si sblocca finalmente in stagione con un rigore prima procurato e poi trasformato. Coglie un palo e partecipa attivamente anche al goal di Kalinic.
Cristoforo 6++: da trequartista di centro-sinistra è molto sacrificato e si vede, ma nonostante questo gioca con una calma olimpica, regalando alla platea un bel goal ed un tocco di prima che dà il via all’azione del rigore di Ilicic.
Kalinic 7: si conferma in forma straordinaria e non soltanto per una media realizzativa nelle ultime partite spaventosa. Corre, si sacrifica, detta il passaggio, attacca la profondità e lavora come al solito tanto per la squadra.
Vecino 6: scampolo di gara molto tranquillo per lui e per la squadra.
Babacar n.g.
Bernardeschi n.g.
Paulo Sousa 6,5: partita facile ma vinta in scioltezza. Poteva forse risparmiare qualche minuto in più nella ripresa agli altri titolari.
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