Passano gli anni, gli scandali, ma quella che viene definita sudditanza psicologica non muore mai e così accade che un giocatore della Fiorentina come Gonzalo Rodriguez compie un solo fallo in tutta la partita, ma si prende una doppia ammonizione: la prima addirittura per un tocco di mano involontario (che quindi non era fallo!) e che l’arbitro Giannoccaro trasforma in rigore per l’Inter ad inizio match, falsando tutta la partita. La distanza tra il tocco di Zanetti e il braccio del giocatore viola è di 10 centimetri, come può trattarsi di fallo volontario?
Ma non basta perchè Samuel picchia duro dal primo minuto e con 20 falli si prende un solo giallo, mentre, ripetiamo, Gonzalo Rodriguez con un solo fallo effettivo in tutta la gara viene espulso. Ma nonostante questo i viola chiudono nella propria metà campo i nerazzurri per quasi tutto il match, anche con un uomo in meno.
Certo le occasioni buone sono quasi tutte dell’Inter, ma a far catenaccio e contropiede come una provinciale, dopo aver sbloccato la partita su rigore all’inizio grazie all’arbitro, siamo buoni tutti!
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