Gonzalo Rodriguez
Una serata che rischia di essere ricordata più per il brutto infortunio subito da Giuseppe Rossi (capocannoniere incontrastato di questo Campionato), che per il risultato positivo della Fiorentina, che batte il Livorno grazie a Gonzalo Rodriguez e Neto in versione supereroi.
A 20 minuti dalla fine però Rinaudo compie un fallo volontario, gratuito, in ritardo e cattivo, colpendo il ginocchio operato più volte di Giuseppe Rossi (quello destro) e che lo costrinse a 2 anni di stop per infortunio. I classici interventi che offendono lo sport. Le lacrime di Pepito preoccupano, perchè è da Settembre che non possiamo godere neanche di Mario Gomez…..sembra una maledizione.
Tornando alla partita, primo tempo nel quale si vede in campo che i giocatori del Livorno hanno fatto meno vacanze di quelli della Fiorentina. Un catenaccio senza MAI ripartire per carità, ma la Fiorentina gioca sotto ritmo e fa troppi errori, così che l’assedio gigliato non crea alcun vero pericolo al portiere amaranto Bardi.
Tutta un’altra musica nel secondo tempo, con la Fiorentina stavolta arrembante ed anche pericolosa, ed il Livorno che in contropiede riesce a replicare (una traversa scheggiata per Mbaye). Al 21′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Gonzalo Rodriguez di testa, secondo il suo repertorio classico, porta in vantaggio in maniera meritata la Fiorentina.
Poi tante emozioni ancora…..la Fiorentina pare subire lo shock dell’infortunio subito da Pepito Rossi, e Gonzalo e Neto (due parate, la seconda straordinaria!) tengono a galla la Viola, che in contropiede nel finale però non mette al sicuro il risultato solo per l’imprecisione e l’egoismo di Cuadrado, devastante come sempre palla al piede, ma che sembra ancora troppo solista in campo.
Se la Roma perde a Torino, siamo a -5 dai giallorossi e con il Napoli domani obbligato a vincere per difendere la terza posizione (quindi in piena lotta per la Champions League), ma certo se dovessimo giocare contemporaneamente senza Mario Gomez e Giuseppe Rossi………
Per concludere due informazioni preziose: pensate che quella di oggi è la prima vittoria di Montella da allenatore a Gennaio, e che i viola sono l’unica squadra di Serie A che in tutte le prime 18 partite di Campionato ha avuto un possesso di palla superiore a quello degli avversari (oggi un 67% che legittima i 3 punti finali in una gara comunque sofferta).
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