Vince l’Udinese 2-1 e, lo diciamo subito, è un risultato parecchio scomodo per i viola, perchè nonostante la rosa della Fiorentina si mantenga anche con le assenze sulla carta superiore a quella friulana, al gioco della squadra di Guidolin che va pazzo per le ripartenze basterà fare 1 goal a Firenze, per costringere la Fiorentina a vincere con 2 goal di scarto al ritorno per centrare la finale di Coppa Italia.
Fiorentina senz’altro migliore di quella di 3 giorni fa a Cagliari, ma ancora lontana dall’esprimere quel gioco veloce e spettacolare in attacco che conosciamo (e l’assenza di Cuadrado, entrato oggi nel finale, pesa eccome), mentre in difesa è apparsa ordinata nel complesso, ma colpevole e disattenta in entrambe le reti subite.
Gara nel complesso equilibrata, con i friulani più bravi a sfruttare le occasioni (minori come numero sicuramente di quelle crete dai gigliati).
Chiosa sull’arbitraggio: due errori gravi dell’arbitro Russo di Nola, ma che si compensano. Nel primo tempo sull’1-0 per l’Udinese manca un rigore alla Fiorentina per tocco di gomito di Domizzi su girata di Matri e, subito dopo, lo splendido pareggio di Vargas con bordata sotto la traversa è macchiato sul ribaltamento dell’azione da un fallo di Gonzalo Rodriguez su Di Natale che, inferocito ed ammonito, sarà poi sostituito da Guidolin negli spogliatoi.
Per quanto riguarda i singoli, bene Matri, spesso costretto a far reparto da solo e non a segno solo grazie ad una parata coraggiosa quanto fortunata di Scuffet (17 anni) nel primo tempo.
Ricapitolando
Udinese 2-1 Fiorentina 36′ Di Natale, 44′ Vargas, 82′ Muriel
Tra una settimana esatta la gara di ritorno.
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