Nonostante una rosa troppo ampia, e la necessità impellente di sfoltirla, alla fine i recenti risultati negativi della squadra hanno spinto la Fiorentina ed Andrea Della Valle a far sì che le prime operazioni di calciomercato ad esser concluse siano state ancora una volta quelle in entrata.
La Fiorentina si è assicurata a prezzi di saldo un talento come Alessandro Diamanti (prestito con riscatto a 2 milioni). 31 anni e mezzo, è vero, ma qualità tecniche fuori dal comune per il trequartista che torna dalla Cina. Protagonista in Italia solo in società minori come Livorno, Brescia e Bologna, ha però dimostrato di poter fare la differenza in qualunque scenario, ad esempio quando è stato chiamato in causa dalla Nazionale Italiana. Gli unici dubbi sono sulla sua condizione fisica dopo un anno di Cina, dove di certo nel calcio i ritmi sono più bassi dei nostri, ed oltre 2 mesi di vacanza (la stagione in Cina si è chiusa lo scorso 2 Novembre), ma Alino, soprannome di Diamanti, pare si sia allenato da solo in queste ultime settimane.
Praticamente fatto anche il ritorno in viola di Rosati, che farà il secondo di Tatarusanu, stavolta a titolo definitivo, dopo che il portiere del Napoli avrà rescisso il contratto con gli azzurri.
Quasi 1 milione è servito invece per l’acquisto del 16enne attaccante sloveno Mlakar, che è stato strappato alla concorrenza di Inter ed addirittura del Manchester City. Si aggregherà ovviamente alla Primavera viola, con cui la scorsa estate ha svolto tutta la preparazione estiva.
Sul fronte cessioni, l’offerta migliore alla Fiorentina per Ilicic l’ha fatta il Bologna, pronto addirittura ad alzarla un altro pochino (1 milione per il prestito più 5 per il riscatto obbligatorio), ma il giocatore non ha ancora deciso se accettare o meno la Serie B. Il Torino invece gradirebbe il giocatore solo in prestito, senza obbligo di riscatto.
Mario Gomez (che in teoria non sarebbe più incedibile) non ha mercato in Italia, a meno che non parta un grosso giocatore da una big, Pradè sta sentendo se in Germania ha ancora estimatori dopo l’ultimo anno e mezzo, ma per ora nessuna risposta entusiasta sarebbe arrivata. Ad oggi, al 70% resterà a Firenze a Gennaio.
Wolski infine, dopo la parentesi negativa al Bari, dovrebbe andare in prestito in Belgio, al Mechelen.
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