Altra giornata di calcio amara per i tifosi della Fiorentina.
“Buffoni”, “Andate a lavorare“, “Andate a scioperare”, questi i cori più benevoli rivolti ai giocatori viola, al termine della gara.
La Lazio vince meritatamente, i viola tengono bene il campo solo per 20 minuti.
La squadra appare senza gioco, ed in condizione fisica davvero precaria. La panchina di Mihajlovic comincia già a traballare.
Fischiatissimo anche capitan Montolivo.
Nei biancocelesti stratosferico Mauri, incontenibile e che entra in maniera decisiva in entrambi i goal della Lazio.
I viola (bene il troppo giovane Ljajic, tra l’altro anche sostituito ) trovano il goal soltanto grazie ad un rigore generoso concesso da Damato.
Ricapitolando:
Fiorentina 1-2 Lazio 19′ Ljajic (rig), 32′ Ledesma, 67′ Kozak
Pagelle
Frey 5+ – non impeccabile sul primo goal nato da una deviazione di Pasqual, dove però non sembra poter evitare la rete (si tuffa comunque dalla parte sbagliata). Respinge male il tiro che porta al secondo goal biancoceleste.
De Silvestri 5+ – salva un goal fatto della Lazio nel primo tempo, ma risulta impreciso e forse anche emozionato per tutto l’arco del match (è un ex e grande tifoso della Lazio).
Gamberini 5,5 – nell’uno contro uno non sfigura, ma sbaglia molto i movimenti al centro della difesa, apparendo quasi arruginito a causa dei troppi (recenti) infortuni. Nervoso nel finale.
Pasqual 5- – – non incide in nessuna delle due fasi.
Cerci 6- – – si procura furbescamente il rigore. Pericoloso a sprazzi in fase offensiva. Ma non torna mai e poi mai nella propria metà campo, costringendo De Silvestri a giocare in inferiorità numerica sulla fascia destra, in fase difensiva. Deve assolutamente essere disciplinato!
Montolivo 5+ – corre più degli altri, e ci mette più voglia di tutti gli altri, ma risulta quasi sempre impreciso (sbagliando anche giocate molto semplici) e mai decisivo.
C. Zanetti 5 – passeggia, come purtroppo gli abbiamo visto fare parecchie volte, anche in passato. “Vecchio”, anche se regala un paio di ottimi palloni dentro l’area di rigore.
Vargas 5+ – anche lui parte bene, ma poi si spegne. E’ poco cercato, e tenta sempre la conclusione personale, anche da posizioni improbabili.
Ljajic 6,5 (anche per l’età) – primo goal nella Fiorentina (rigore battutto con grande freddezza), l’unico che salta l’uomo e che ci prova. Sbaglia 8 calci d’angolo, ma la colpa è di chi continuava a farglieli battere (Mihajlovic), in una giornata no in quel fondamentale. Scelta insensata, soprattutto se in squadra si ha un giocatore straordinario nei cross come Vargas.
Gilardino 4- – – non pervenuto.
Marchionni 5 – inizia discretamente quando entra, in entrambe la fasi, poi viene contagiato dal disastro generale.
Babacar 5,5 – a 17 anni, non può cambiare la partita con una squadra così messa male. Sbaglia anche un goal, ma almeno lotta, tocca 50 palloni in 20 minuti, il triplo di Gila, che gioca tutta la partita.
Mihajlovic 5- – – in panchina per cambiare la partita ha solo un Marchionni in versione “cadavere” ed un ragazzino di 17 anni. Ma la squadra non ha gioco e soprattutto neanche un pizzico di grinta, caratteristica che tutti a Firenze dal suo arrivo, erano convinti sarebbe stato in grado di trasmettere alla squadra.
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