Serie A
Ottava giornata di Serie A che si è conclusa ieri con il match del Ferraris fra Genoa e Roma, terminato con un sonoro 4-2 in favore dei giallorossi (il Genoa vinceva 2-0). Sconfitta doppiamente pesante per De Canio che oltre il danno, subisce anche la beffa di venire esonerato: nel pomeriggio la dirigenza genoana ha chiamato a sostituirlo Luigi Del Neri.
Andando con ordine l’ottava giornata di Serie A si era aperta alle 18.00 di sabato con il big match dello Juventus Stadium fra l’omonima squadra e il Napoli. Match sbloccato nel finale dagli appena entrati Pogba e Caceres. In serata l’altra grande sfida Lazio-Milan. I biancocelesti s’impongono sui rossoneri grazie ai goal di Hernanes , Candreva e Klose, risponde per il Milan prima De Jong e poi El Shaarawy. Posizione di Allegri in bilico e al vaglio della dirigenza milanese.
Nella giornata di ieri la consueta carrellata di match. Si parte dalla gara dell’ora di pranzo, con il Cagliari che batte il Bologna per 1-0, grazie al goal di Nainggolan. Alle 15.00 partendo da Bergamo, l’Atalanta batte il Siena di Serse Cosmi grazie ai gol di Cigarini e Bonaventura. Pareggio con polemiche annesse al Bentegodi fra Chievo e Fiorentina, per un netto rigore non dato a Roncaglia e due espulsioni mancate di Dramè e Jokic: le reti di Thereau per i clivensi e di Gonzalo Rodriguez per i viola. Continua a vincere ed a convincere l’Inter di Stramaccioni, che grazie alle prodezze di Cassano e Palacio s’impone a S.Siro contro il Catania (manca però un rigore per gli etnei sull’1-0).
Vince la noia a Palermo dove i locali e il Torino pareggiano a reti bianche. Al Tardini il Parma, grazie ad uno scatenato Amauri, batte la Samp (in 10 per oltre metà gara) che prova a raddrizzare la gara su rigore nel finale con Eder. L’ultimo match prima del posticipo serale, raccontato all’inizio dell’articolo, è Udinese-Pescara, decisa da Maicousel nel secondo tempo (friulani in 10 per 60 minuti).
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