La Fiorentina vince anche ad Udine (soffrendo), ed ora cercherà di ottenere la rivincita sulla Roma nei quarti di Coppa Italia. Il mio editoriale su Udinese-Fiorentina per la testata diretta dell’ex dirigente Sky, Silvia Berti
http://www.squer.it/of/coppa-italia-la-fiorentina-vince-ad-udine-ed-e-pronta-per-la-rivincita-contro-la-roma/
Missione compiuta: la Fiorentina vince anche ad Udine in Coppa Italia, ed è una delle 8 squadre che giocherà i quarti di finale della Tim Cup, subito dopo le vacanze di Natale. Occasione ghiotta per i viola per cercare la rivincita all’Olimpico contro la Roma, dopo i 4 goal subiti recentemente dalla squadra di Zeman in Campionato.
Torniamo alla partita di oggi: l’Udinese esce a testa alta dallo stadio Friuli, dopo per aver attaccato per la maggior parte della gara (i 10 corner a 0 ne sono la più importante testimonianza), ma i viola, grazie ad una prova piuttosto intelligente, sono riusciti a portare a casa la vittoria e la conseguente qualificazione. Match-winner Borja Valero (che giocatore!), che in mezzo a 4 giocatori dell’Udinese è riuscito a far passare la palla, comunque deviata, depositandola in fondo al sacco. Da segnalare anche una traversa di Pasqual nella ripresa su calcio di punizione, con Padelli immobile.
Ancora sui singoli per celebrare, oltre a quella dello spagnolo, l’ottima la prova di Neto in porta, autore di due interventi decisivi, e comunque sempre sicuro in ogni occasione. Bene anche Migliaccio, entrato negli ultimi 20 minuti e che ha recuperato diversi palloni durante il forcing finale friulano. Nell’Udinese Di Natale stranamente impreciso, difesa un pochino confusionaria, ma ottime le prove di Fabbrini ed Allan.
Note negative nei viola: la difesa ha commesso errori nel primo tempo, mentre è stata quasi perfetta nella ripresa, quando si trattava di soffrire. Irriconoscibile Cuadrado (c’era però un rigore nel secondo tempo su di lui, non rilevato dall’arbitro Calvarese, non brillantissimo quest’oggi), Aquilani non suo agio nel ruolo che è di Pizzaro (out per un risentimento alla schiena avvertito in fase di riscaldamento). Poco servito, e quasi non pervenuto, Seferovic (una punta dal mercato serve eccome, nonostante i 33 goal realizzati in Campionato, più i 5 in Coppa Italia).
Tiriamo le somme: i viola collezionano la terza vittoria consecutiva in Coppa Italia, che va a sommarsi ad un Campionato che li vede ora 4′ in classifica da soli, a due soli punti dal secondo posto. Adesso un buon risultato a Palermo per chiudere bene l’anno prima delle vacanze di Natale, dopo una prima parte di stagione senza dubbio positiva!
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