Cuadrado
Di acquisti di valore la scorsa estate nella Fiorentina ne sono arrivati parecchi, alcuni di nome ed altri non, ma tutti di enorme spessore, vedi per esempio il maestoso Borja Valero. Ma tra i nuovi arrivi a livello di marcia in più, di giocatori che possono cambiarti da soli una partita, l’asso nella manica viola è Cuadrado.
Arrivato in prestito oneroso (pagato 1 milione di euro) dall’Udinese, con diritto di riscatto della metà (per 5 milioni): all’epoca c’è chi storse addirittura la bocca per un esborso sostanzioso nei confronti di un giocatore non ancora esploso, ora invece siamo tutti a leccarci i baffi perchè questa formula di trasferimento garantisce alla Fiorentina che il calciatore resti in viola per almeno quest’anno ed il prossimo.
Velocità supersonica, resistenza unica (2 partite a settimana e non sentirle), immarcabile anche quando non è in giornata super, deve ancora migliorare e tanto in fase realizzativa, dove anche per troppa irruenza ed un pizzico di egoismo di troppo, non riesce a trovare con continuità la via della rete. In qualcosina deve crescere anche nella fase difensiva, ma soprattutto a livello di disciplina tattica, perchè la velocità è un’arma che anche come terzino diventa fondamentale. E poi, ovviamente, come non sottolineare i suoi dribbling ubriacanti (che in ogni gara fanno ammonire mezza squadra avversaria), che anche negli sparuti casi in cui non vanno a buon fine, portano il colombiano a rincorrere l’avversario, per recuperare immediatamente il pallone.
Sicuramente la sopresa maggiormente positiva di una rosa, fortissima in ogni dove: innanzitutto gustiamocelo, poi lasciamolo crescere perchè il 24enne sudamericano, se continuerà a comportarsi da atleta anche fuori dal campo, può diventare davvero un top player al 100%, un FENOMENO alla Jovetic!
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