De Laurentiis
Vince il Napoli che si riprende il terzo posto solitario in classifica, mentre la Fiorentina quest’anno deve dire addio alla lotta per il terzo posto già dopo sole 11 giornate di Campionato, e dovrà cambiare rigorosamente atteggiamento se vorrà qualificarsi almeno per la prossima Europa League.
Primo tempo equilibrato come gioco, ma il Napoli dà l’idea di poter far male molto più della Fiorentina, tanto che le occasioni sono almeno 4 a 2 in favore dei partenopei. Nel secondo tempo l’aggiustamento di Montella dal 4/3/3 al 3/5/2 dà i suoi frutti e Rafael salva su Cuadrado prima che sia Neto a vestirsi da Superman su Hamsik.
Il goal di Higuain cambia la gara con il Napoli fin lì in vantaggio assolutamente meritatamente, ma la traversa clamorosa su splendida torsione del neo entrato Mario Gomez ed il salvataggio sulla linea di Koulibaly con ancora Rafael battutissimo allo scadere, su tiro di Pasqual appena entrato, ci dicono che forse alla fine il pari sarebbe stato il risultato più giusto.
Però ora la Società Fiorentina deve cominciare ad interrogarsi sul serio su Montella. Preferire sempre Alonso a Pasqual e Vargas, Tomovic a Richards, l’insistenza con Ilicic ed i tanti giocatori schierati fuori ruolo cominciano a diventare davvero degli errori troppo pesanti e frequenti, anche se il tecnico viola merita delle scusanti parziali per alcune lacune nella sua rosa, come anche quest’anno l’assenza di una vera alternativa a Pizarro (Badelj ha dimostrato fin qui di non esser assolutamente all’altezza della Serie A), che a 35 anni non può più giocare tante partite.
Il Napoli ha messo a posto la difesa con la crescita di Koulibaly, nonostante Albiol si dimostri ancora non all’altezza, mentre l’attacco, come tutti sanno, è da scudetto.
Fiorentina 0-1 Napoli 61′ Higuain
Pagelle
NETO 6,5: incolpevole sul goal subito, molto bravo poco prima su Hamsik.
TOMOVIC 5: il goal è colpa sua (è causato da un suo intervento maldestro), ma la sconfitta è di chi lo fa giocare sempre, mai turnover per lui neanche fosse Franco Baresi.
GONZALO RODRIGUEZ 5,5: un pò meglio delle 2 gare precedenti, ma ancora in ansia.
SAVIC 6=: il migliore in difesa nel primo tempo, anche lui va in difficoltà nella ripresa.
ALONSO 5,5: mai un cross degno di nota ogni partita. Così e così in fase difensiva.
MATIAS FERNANDEZ 5++: tanto impegno ma poco costrutto.
AQUILANI 5: stavolta, è la prima in stagione, fallisce anche lui di nuovo schierato in un ruolo non suo, ma l’unica alternativa a Pizarro nella rosa sarebbe un Badelj mediocre.
BORJA VALERO 6-: lotta su ogni pallone, gioca con la voglia di un tifoso, ma anche lui non è in grandissima condizione.
ILICIC 5,5: parte bene ma poi il primo tempo è costellato dai soliti errori. Un pò meglio nella ripresa quando Montella lo riporta nel suo ruolo.
BABACAR 5,5: predica nel deserto nel primo tempo, mentre nella ripresa non riesce mai a trovare spazio.
CUADRADO 6: lontano dal vero Cuadrado ma l’unico in attacco capace di accendere un pochino la luce come sul cross teso perfetto che porta alla traversa di Mario Gomez, o quando chiama Rafael ad una grande parata su conclusione da fuori area.
PIZZARO 6+: riporta un pò di ordine in mezzo al campo dopo lo svantaggio.
MARIO GOMEZ 6+: inserito nel forcing finale, con quella splendida traversa fa capire cosa può dare se riuscirà a recuperare una condizione fisica ottimale.
PASQUAL 6,5: sola una manciata di minuti per lui, ma ancora una volta è il terzino che stava per rimettere a posto la gara, come successo giovedì scorso in Europa League.
MONTELLA 5: la scelta degli uomini e soprattutto del modulo lasciano perplessi (troppi giocatori fuori ruolo). Il giusto cambio di modulo fa sì che nella ripresa la Fiorentina giochi forse anche un pizzico meglio del Napoli, ma la scelta di non concedere un solo minuto neanche stavolta al giocatore più in forma (Vargas) ed a Marin, che poteva fare una mezz’oretta quest’oggi, lascia davvero perplessi.
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