Paolo Monelli: “Gilardino non sta bene fisicamente”

Scritto da: Giancarlo Sali 23 Febbraio 2011 in News

Doppio ex di Bari e Fiorentina, a Violanews.com è intervenuto Paolo Monelli che fa un bilancio della Fiorentina di Sinisa Mihajlovic.
Giudica giusti i fischi del pubblico contro la Sampdoria?
“Certo, il pubblico paga, quindi se non vede un bel gioco fischia. Mi sembra tutto normale, non succede solo a Firenze, giocatori e tecnico dovrebbero impegnarsi di più, invece di arrabbiarsi quando sentono la gente che si lamenta”.
Cosa hanno sbagliato i viola contro la Samp?
“E’ stata una partita molto tattica, la Fiorentina poteva fare di più, bastava una gara stile-Inter: con i nerazzurri Gilardino e compagni non meritavano di perdere, gli episodi hanno condizionato quella partita”.
C’è il rischio di un calo psicologico visto che la Fiorentina sembra non avere più obiettivi?
“Sarebbe un grosso errore e un’altra mancanza di rispetto nei confronti del pubblico di Firenze. La Fiorentina deve fare il massimo, queste ultime partite saranno importanti per capire cosa fare il prossimo anno e con chi andare avanti”.
La Fiorentina va a Bari, altra squadra (pesantamente) contestata.
“Il Bari vive una situazione difficile ma la partita di domenica sarà complicata perché la squadra di Mutti – che ormai considero in B – non ha niente da perdere, quindi massima attenzione. Se i viola perdono, non vorrei essere in loro quando torneranno a Firenze”.
Mutu è tornato, però manca il vero Gilardino.
“Vedo che il Gila non è quello dell’anno scorso, di solito fa reparto, mantiene il possesso, guadagna punizioni importanti. Adesso sembra spento, è in difficoltà, forse anche perché ha problemi fisici e per questo è limitato nei movimenti, si muove male. Secondo me però va sostenuto a prescindere, è un grande giocatore: e poi la fortuna del Gila, nell’ultima stagione, era Vargas che quest’anno non si è mai visto e che a Firenze non rivedranno visto che sarà certamente ceduto. Per quanto riguarda Mutu il suo rientro è stato importante, anche se non è al massimo della condizione fisica può sempre creare problemi agli avversari”.