Di seguito il mio editoriale scritto per la testata giornalistica internazionale Blasting News e rintracciabile al seguente percorso:
http://it.blastingnews.com/calcio/2015/12/fiorentina-coppa-italia-farsi-eliminare-dal-carpi-e-inaccettabile-00699213.html
Sono furioso, chi mi ha ascoltato in diretta radio se ne sarà accolto (a questo percorso trovate la registrazione dell’ottava puntata della trasmissione radio Viola Coscienti, andata in onda a caldissimo subito dopo la partita della Fiorentina webxtutti.com/netvision.php?p=Calcio/Viola-Coscienti/008). Non si può uscire in Coppa Italia contro il Carpi in casa, in gara secca, con un’autostrada presente nel tabellone, dritta dritta fino alla finale. Non accetto giustificazioni come stanchezza, mercato, disattenzioni, sfortuna, imprecisione: se ti chiami Fiorentina, in casa col Carpi (che ha schierato più riserve di noi) devi stravincere. Serve il calciomercato per migliorare senza alcun dubbio, ma contro una squadra che quest’anno retrocederà con 10 giornate d’anticipo, devi saper vincere sia con i titolari stanchi che con le riserve (che guadagnano tra l’altro più del triplo dei titolari del Carpi)!
Puoi perdere con le big, anche con quelle come Milan ed Inter che abbiamo battutto, e nessuno dirà niente a giocatori ed allenatore, se avranno dato tutto, ma con una squadra così debole e con la possibilità, grazie ad un tabellone fortunato, di arrivare in finale senza grossi ostacoli, no. Roncaglia non è Passarella, ma vi pare normale che Tomovic, non Baresi, le giochi tutte da titolare da un pò di tempo a questa parte? Che Mario Suarez e Mati Fernandez, squalificati oggi, non siano impiegati da un mese, con Badelj e Vecino ormai più che esausti? E poi se dopo 10 minuti eravamo già lunghissimi in campo, cosa c’entra la stanchezza in tutto questo? Quella si sente nei secondi tempi, negli ultimi minuti di gara, non appena cominciata la partita.
Non dimentichiamoci che siamo secondi in classifica, che Sousa ha fatto molto di più di quello che ci si aspettava e che i suoi meriti sono nettamente maggiori rispetto ai demeriti, ma ora c’è da riprendersi tutti, con giocatori ed allenatore che devono chiedere scusa ai pochi tifosi della Fiorentina presenti oggi allo stadio ed a quelli a casa, che in molti si son presi un permesso dal lavoro per poter seguire la Fiorentina, ad un orario (16,30) irrispettoso nei confronti della gente.
Sveglia tutti!