Neanche l’ultima partita in casa della stagione regala un sorriso ai pochi tifosi della Fiorentina presenti oggi allo stadio, nonostante la pioggia ed un classifica ormai priva di obiettivi per la squadra viola.
Buono ed anche molto a dir la verità il primo tempo della Fiorentina, trascinata da Vargas e Cerci (si fa male Gilardino nel finale di prima frazione).
Nei primi 5 minuti della ripresa invece, sembra una classica partita del Campionato italiano di fine stagione: la squadra senza obiettivi ferma e l’altra (il Bologna), a chiudere i gli avversari nella propria metà campo. Così arriva subito il pari del neo entrato Ramirez.
Kroldrup si fa cacciare per fallo da ultimo uomo, ma Di Vaio fallisce il rigore dell’1-2.
I viola a quel punto anche con un uomo in meno controllano la partita senza particolare sofferenza, ma appaiono senza idee e senza gioco e non creano più nulla.
Il secondo rigore che il Bologna avrebbe meritato per fallo su Ramirez (nell’azione la Fiorentina era in 9, con Gamberini fuori dal campo a farsi curare), provoca invece l’espulsione dell’uruguaiano per proteste, e nei 10 minuti restanti Mihajlovic prova, anche con l’inserimento di Ljajic, a vincere la partita, ma non succede più nulla.
L’andamento della partita non ha permesso purtroppo al tecnico serbo di concedere qualche minuto a Donadel che avrebbe dovuto salutare Firenze nell’ultima partita all’Artemio Franchi di quest’annata. Il biondo centrocampista è stato però l’unico, insieme a Santana, ad essere applaudito dai tifosi dopo il triplice fischio finale (sommersi dai fischi invece Corvino e Mihajlovic che hanno tentato di andare a salutare i tifosi).
Si chiude quindi con l’ennesimo pareggio della Fiorentina in stagione e con il Bologna ad un passo dalla salvezza matematica.
Viola che dicono addio anche alla possibilità di agganciare l’ottavo posto che sarebbe servito almeno per guadagnare qualche soldino e per evitare i primi turni di Coppa Italia.
Ricapitolando:
Fiorentina 1-1 Bologna 20′ Cerci, 50′ Ramirez
Pagelle
Frey 6+ – attento, positivo il suo rientro. Incolpevole sul goal subito.
De Silvestri 6- – – Ramirez lo beffa nell’azione del pareggio, ma il difensore viola si trova a dover marcare contemporaneamente due uomini.
Gamberini 5++ – in difficoltà anche oggi.
Kroldrup 5- – regala palla a Di Vaio ed è costretto al fallo da rigore ed espulsione che cambia definitivamente la partita.
Pasqual 5,5 – diversi errori quando spinge e nessun cross degno di nota.
Behrami 6 – a fasi alterne.
Montolivo 5,5 – primi minuti in grande spolvero, poi sparisce. Prende in mano come grinta la squadra quando rimane in 10, ma a livello tecnico continua a sbagliare tanto.
Vargas 6,5 – l’unica spina nel fianco per la difesa del Bologna fino alla fine.
Cerci 6++ – un altro goal ed un’altra prestazione positiva. Se è quello di fine stagione (in cui probabilmente ha regalato quel tot di punti alla squadra che hanno permesso la riconferma a Mihajlovic), è un giocatore che può addirittura fare la differenza.
Gilardino 5+ – si mangia un altro goal clamoroso, ma in condizioni fisiche precarie. C’è da dire che come esce lui per infortunio, nessuno è in grado di tenere più la squadra alta.
Mutu 5- – un paio di ottimi assist ma per il resto un fantasma.
Santana 5 – si nota solo per le proteste.
Natali 5+ – in difficoltà anche lui come gli altri compagni di difesa quando fa il suo ingresso in campo.
Ljajic n.g. –
Mihajlovic 6+ – sufficienza piena perchè in questo finale di stagione è l’unico a cercare di tenere alta la concentrazione della squadra. Anche oggi è carico e cerca di svegliare la squadra perfino quando essa rientra in campo nel secondo tempo in piena fase di letargo.
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