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Ed ora che i Della Valle chiedano scusa a Firenze ed alla Fiorentina

Diego ed Andrea Della Valle

I fratelli Della Valle

Il calciomercato per la Fiorentina è terminato come si intuiva già da qualche giorno, ma anche come speravamo che non accadesse mai. La squadra viola ha ceduto al prezzo più alto di tutto il mercato invernale europeo, ne vanno fieri i dirigenti viola, Cuadrado, ma intascando totalmente gli oltre 31 milioni più bonus, senza reinvestirne neanche un centesimo.

Ed allora se ci mettiamo a pensare alle migliaia di persone, tifosi e tifose viola, che oggi hanno passato l’intera giornata (ancora di più che durante le partite), anche al lavoro, attaccati a pc, Internet e tv in attesa del colpo, fa tristezza pensare che Pradè e Macia siano riusciti ad annunciare solo il prestito secco di Rosi, esterno destro panchinaro del Genoa.

Se si pensa che le altre squadre più in lotta con noi per il 3′ posto o l’Europa League non hanno venduto nulla di importante, acquistando anzi tantissimi giocatori, la scelta dei Della Valle di intascarsi il tesoretto grida vendetta.

L’Inter ha preso Brozovic (c, Dinamo Zagabria), Shaqiri (a, Bayern Monaco), Podolski (a, Arsenal), Santon (d, Newcastle), il Milan Paletta (d, Parma), Antonelli (d, Genoa), Bocchetti (d, Spartak Mosca), Cerci (a, Atl. Madrid), Suso (c, Liverpool), Destro (a, Roma), il Napoli Strinic (d, Dnipro), Gabbiadini (a, Sampdoria) e la Samp Eto’o (a, Everton), Muriel (a, Udinese), Coda (d, Udinese), Frison (p, Catania), Correa (c, Estudiantes), Bonazzoli (a, Inter *giugno), Olinga (a, Malaga), Munoz (d, Palermo, Acquah (c, Hoffenheim), noi abbiamo venduto invece il giocatore migliore della rosa, un tal Cuadrado. Operazione che, ripetiamo, esperti di calciomercato e giornalisti tv si riempiono la bocca di aggettivi qualificativi positivi per raccontarla, ma che al di là del discorso bilancio porta ad un indebolimento complessivo importante della squadra Fiorentina.

Ora magari del Cuadrado fuori ruolo di quest’inizio di stagione ce ne dimenticheremo facilmente, ma ve li ricordate i 2 anni precedenti da giocatore assolutamente immarcabile? Se invece rimaniamo in questi pochi mesi magari Diamanti e Salah nel ruolo di seconda punta o trequartista potranno degnamente sostituirlo (a proposito ora Montella probabilmente sarà costretto a cambiare modulo visto che è arrivato il solo Rosi come esterno destro di ruolo), e magari Tatarusanu saprà far bene come l’ultimo Neto, perchè abbiamo perso, stavolta gratis e non certo per colpa della Società, anche il nostro portiere titolare, ma scordiamoci definitivamente il terzo posto e proviamo ad entrare in Europa League, stavolta non come obiettivo di riserva, ma come quello massimo da difendere dalle tante squadre uscite molto rafforzate da questo calciomercato.

Cari Della Valle, ho scritto quasi sempre bene di voi su questo sito ed in altre sedi (col bacino d’utenza simile a quello di Lazio, Torino, Genoa, Sampdoria, Bologna e Palermo, ci avete fatto stare quasi sempre molto al di sopra delle suddette squadre), il calcio non è un business che rende molto oggigiorno, e per degli imprenditori marchigiani e tifosi dell’Inter garantire in questi anni acquisti, anticipi di cassa, coprendo di tasca propria disavanzi di bilancio mentre piovevano sulla testa troppe critiche anche se a Firenze di imprenditori interessati alla Fiorentina non se ne vedono da decenni, non è certo facile, ma stavolta non posso credere che i dirigenti gigliati per scelta loro abbiano deciso di non cautelarsi prima della cessione di Cuadrado bloccando degli altri giocatori, ed anche dopo fare un solo tentativo serio, quello per Montoya del Barcellona, che i blaugrana avendo il mercato bloccato in entrata, non potevano cedere, non potendo poi trovare un sostituto, anche se il giocatore comunque viene impiegato di rado. Anche delle Società e delle squadre molto più piccole non sostituirebbero mai Cuadrado con Rosi, una volta ricevuti tutti quei soldi! Qualche dettame dall’alto lo devono aver ricevuto Pradè e Macia (che comunque non sono dei pozzi di scienza, perchè altre Società senza budget riescono comunque fare mercato più e meglio di noi) e proprio questo dettame non vi fa onore cari Della Valle, e delle scuse sincere allora verso Firenze, la Fiorentina e tutti i tifosi appassionati di questa squadra diventano doverose!

L’occasione per investire e rifare mezza squadra con tutti i soldi incassati (o almeno una parte di essi se l’altra serviva per coprire il buco lasciato dal mercato di Agosto) era forse l’ultima per cercare di vincere qualcosa a Firenze, dove il bacino d’utenza è piccolo ed i Poteri Forti sono invisi.

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