Bernardeschi
Volevate il cambio di modulo (oggi si è giocato con il 3/5/2, notizia che avevamo dato in esclusiva assoluta ben 4 giorni fa, leggete qua)? Fatto. Le 2 punte? Fatto. Ilicic fuori? Fatto. Borja Valero di nuovo interno di centrocampo e non più trequartista? Fatto. Centrocampo a 3? Fatto. Tello fuori? Fatto. Poi Tello dentro? Fatto. Berna dovunque lo metti non va. Olivera (in qualche partita precedente)? Fatto. Milic? Fatto. Salcedo al posto di Tomovic? Fatto. L’unica oggi sarebbe stato provare prima Zarate, ma con la moglie col tumore non sono sicuro che sia in grado di partire dall’inizio. Se la squadra non lo segue più emotivamente è giusto mandare via l’allenatore, ma tatticamente cosa può fare ora? Ha provato tutto a centrocampo ed in attacco. In difesa, perchè è l’unico reparto che va bene, sarebbe folle andare a fare delle modifiche (tra l’altro Gonzalo ed Astori rendono meglio a 3 che a 4 e come terzino destro dovresti adattare qualcuno fuori ruolo).
Oggi abbiamo capito che il problema quindi non sono i moduli o le scelte tattiche. L’anno scorso Bernardeschi saltava gli uomini come birilli e correva per 2, quest’anno sbaglia tutto in qualunque posizione lo metti, non salta mai l’uomo e corre la metà, Badelj da centrocampista sontuoso si è trasformato in un giocatore mediocre, Vecino è convalescente, mentre l’anno scorso di questi tempi giganteggiava in mezzo al campo, Kalinic che l’anno scorso all’inizio segnava ogni volta che la toccava, ora sbaglia anche goal facili facili, Babacar ne fa 1 buona e 3 cattive.
Se è un problema emotivo al 100% giusto cambiare l’allenatore, ma tatticamente ormai le ha provate tutte, mentre nel frattempo qualche dubbio che forse la squadra dei primi 4 mesi dell’anno scorso sia stata solo una temporanea eccezione comincia a venire sul serio.
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