nuovo stadio Fiorentina
Inizio l’articolo facendo mea culpa perchè soltanto poche settimane fa avevo scritto di un probabile ulteriore rinvio sul nuovo stadio della Fiorentina, ipotizzando l’arrivo della VIA (valutazione d’impatto ambientale) dal Ministero dell’Ambiente per la nuova pista dell’aeroporto soltanto nei primi mesi del 2018, ed invece quest’ultima è arrivata qualche giorno fa. A questa è seguita la VAS (valutazione ambientale strategica) che ridisegna il piano urbanistico esecutivo dell’area di Castello e, dato che lo stesso nuovo piano urbanistico in questione va a diminuire le superfici edificabili, la variante non necessiterà del voto del Consiglio Comunale, ma sarà direttamente approvata dalla Giunta fiorentina.
Quindi a parte eventuali ulteriori ostruzionismi da parte di Unipol per l’area di Castello (che ovviamente non possono essere esclusi), il più è fatto, tanto che entro marzo anche la Giunta Comunale dovrebbe approvare la variante per la Mercafir.
Ora la palla passa alla Fiorentina ed ai Della Valle. Per la prima volta dopo 15 anni i problemi burocratici sembrano essere stati superati all’80%, e quindi l’iter prevede adesso proprio la presentazione del progetto definitivo da parte della Fiorentina, entro la scadenza del 31 di questo mese.
Firenze ed i tifosi della Fiorentina aspettano il nuovo stadio, ed ora sta ai Della Valle dare vita ad un progetto da circa 500 milioni di euro, insieme ai partner che gli imprenditori marchigiani si sono impegnati a ricercare in questi mesi. In futuro, secondo le previsioni sempre esposte dai dirigenti della Fiorentina, gli introiti che tali nuove strutture garantiranno, potranno avvicinare la Fiorentina alle big del nostro Campionato.
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