Cuadrado
Non sbaglia un colpo la Fiorentina tra le mura amiche, che in 5 partite disputate a Firenze ne ha vinte 4 e pareggiata 1 (con la Juventus, dove dominò e gli fu negato un rigore). Al Franchi un solo goal subito, nella prima partita con l’Udinese.
Oggi il migliore in campo di una grande Fiorentina è stato senza dubbio Cuadrado. Una Viola che ha dominato per 60 dei 90 minuti, concedendo però alla Lazio i primi 30 minuti della ripresa, dove se i biancocelesti avessero raggiunto il pari, non ci sarebbe stato nulla da dire.
Due bei goal, uno di Ljajic (finalmente!) e l’altro di Toni, in mezzo ad una partita intensa dove i viola hanno confermato il gioco davvero all’altezza di Vincenzo Montella, ma per la prima volta hanno subito per una frazione di gara un’avversaria in casa.
Capitolo moviola: dopo i tanti furti subiti, oggi per Bergonzi era una partita davvero difficilissima, ma il clima ed il tifo sfrenato dello stadio hanno funzionato come deterrente a nuovi torti nei nostri confronti, come avevamo chiesto in un altro articolo ad inizio settimana. Analizzeremo anche questa volta nella rubrica settimanale sugli arbitri la partita nel dettaglio, perchè l’onestà intellettuale in questo blog è d’obbligo. Anticipiamo che le due espulsioni nel finale di Ledesma e Hernanes sono sacrosante, che il rigore fallito da Matias Fernandez era netto, che manca probabilmente un rigore per parte (fallo di mano di Cuadrado ed entrata di Biava su Jovetic), mentre un episodio forse decisivo è la rete annullata a Mauri sull’1-0 per i viola. Le immagini non sono chiarissime sull’episodio, ma il goal al 99% era regolare!
Valutando comunque nel complesso la gara, il rigore messo sul palo da Matias Fernandez (a proposito Jovetic non se l’è sentita di tirarlo dopo i tanti errori), la grande gara dei gigliati, un Bizzarri miracoloso, la Fiorentina ha meritato la vittoria; certo che se la Lazio avesse pareggiato ad inizio ripresa, non avrebbe rubato nulla.
Quinti in classifica, in attesa del match della Roma, e che non si apra ora un problema rigori: già ce ne danno così pochi, cerchiamo di non continuare a sbagliarli!
Ricapitolando:
Fiorentina 2-0 Lazio 45′ Ljajic, 90′ Toni
Pagelle
Viviano 6+ – sempre attento, ma mai davvero impegnato.
Tomovic 6++ – efficace, un pochino irruento nonostante fosse già ammonito.
Gonzalo Rodriguez 6,5 – tanta esperienza che lo fa intervenire in maniera puntuale come sempre.
Savic 7- – – molto bene il giovane difensore serbo. Coraggioso con disimpegni eleganti, gioca da veterano.
Cuadrado 7 – il migliore dei viola, indiavolato, oggi anche in fase di recuperi difensivi. Provoca entrambe le espulsioni.
Matias Fernandez 6 – l’errore dal dischetto è pesante, ma non gli vale l’insufficienza, perchè per il resto gioca una buona partita, ordinata.
Olivera 6+ – ancora positivo nel nuovo ruolo inventatogli da Montella come vice Pizarro.
Borja Valero 6+ – non si vede tantissimo come in altre circostanze, ma davvero parla col pallone.
Pasqual 6++ – nei primi minuti non sembra addirittura la sua partita. Poi torna lui, correndo per 3 tutti e 90 minuti, in entrambe le fasi, e procurandosi il rigore. In ritardo però nell’azione del goal annullato a Mauri.
Ljajic 6+ – sembra la solita partita del serbo, spesso in possesso palla, tanta corsa anche in fase difensiva, ma mai decisivo. Poi invece segna un goal straordinario, fondamentale nell’economia del match, dopo il rigore sbagliato da Mati Fernandez, che poteva cambiare la gara in negativo per la Fiorentina.
Jovetic 6 – mette lo zampino nell’azione del rigore guadagnato ed in quella del primo goal viola; si da da fare, ma oggi non è lo Jovetic che tutto il Mondo conosce.
Migliaccio 6 – entra per far legna e ridare equilibrio alla squadra.
Toni 6,5 – entra per tenere palla e far rifiatare la squadra in sofferenza in quel momento della gara. Qualche intervento scoordinato ma poi un goal straordinario (spalle alla porta), classico del suo repertorio fino a qualche anno fa. In precedenza Biava sulla linea gli aveva strozzato in gola l’urlo del goal.
Aquilani n.g. pochi minuti per rivederlo in campo e fornire a Toni l’assist del goal sicurezza.
Montella 6,5 – ritarda forse i primi cambi, con i viola in difficoltà. Nel complesso però la Fiorentina gioca la solita bella partita.
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