Perin
Editoriale che ho scritto per la testata giornalistica Squer, diretta da Silvia Berti.
http://www.squer.it/of/fiorentina-pescara-0-2-il-risultato-che-non-ti-aspetti/
Clamorosa vittoria del Pescara a Firenze, in una gara che tutti consideravano una formalità per la Fiorentina. E questo ci aveva detto anche il primo tempo, dove i viola avevano stra-dominato, creando almeno 7 nitide palle goal, fallite per la solita grave poca freddezza dei giocatori viola sotto porta, e per la grandissima prestazione del giovane e forte portiere Perin, che ha davvero parato l’impossibile.
Non sempre, come per esempio successo a Palermo, si possono ripetere nei secondi 45 minuti le stesse prestazioni e le stesse occasioni, e così il Pescara in due delle uniche tre occasioni da goal create, ha realizzato due reti: una sugli sviluppi di un calcio d’angolo (con Jonathas) e l’altra nei minuti di recupero (con Celik), su gravissimo errore in disimpegno di Roncaglia, con tutta la squadra gigliata schierata nella metà campo del Pescara. Grande possesso palla della Fiorentina anche nella ripresa (il 65% risulterà a fine gara), ma davvero poca pericolosità nella seconda frazione, nonostante si sia stazionato spesso nell’area abruzzese.
Il secondo “però” della gara viene ancora una volta dalle decisioni arbitrali, spesso compiacenti verso le big nelle gare in cui incontrano delle difficoltà, vedi la gara della Lazio di ieri o quella del Milan di oggi, e sempre invece a danno della Viola. Il match winner Jonathas avrebbe dovuto essere espulso per doppia ammonizione, ma l’arbitro prima sullo 0-0 l’ha graziato per un netto fallo di mano, e poi sull’1-0 per gli abruzzesi per un fallo in evidente ritardo su Pizarro, costretto nell’occasione ad uscire dal campo in barella per infortunio.
Errori arbitrali e grandi parate di Perin non possono però giustificare il risultato di oggi, perchè troppa era la differenza tecnica tra le due squadre in campo, e la Fiorentina doveva assolutamente vincere, viste anche le concomitanti sconfitte di Inter e Juventus. Ora con questo risultato i viola hanno alle calcagna pure Parma e Milan, e rischiano stasera di essere agganciate o superate da Napoli o Roma.
Quello che non è più accettabile per Montella è il doversi rivolgere alla panchina in partite difficili da sbloccare e non trovare prime punte di ruolo a disposizione, a parte il giovane Seferovic. Con la partenza pure di El Hamdaoui per la Coppa d’Africa, che prima punta non è, ma è comunque adattabile in quel ruolo, il solo Toni (35 anni e mezzo) a disposizione è una situazione che il fatto che non sia stata sanata il 3 Gennaio alle ore 9, grida allo scandalo! Grande davvero il colpo Giuseppe Rossi, ma una punta forte e subito disponibile, dopo l’affaire Berbatov dell’agosto scorso, è obbligatoria, altrimenti si rischia, come successo a Gennaio dell’anno scorso, di perdere in Campionato e Coppa Italia partite preziose che possono rovinare la stagione, per colpa di carenze in rosa, note da 6 mesi, e sanate solo a fine Gennaio!
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