Borgonovo
Iniziamo una nuova rubrica, che nel corso dei mesi vi racconterà i personaggi principali che hanno fatto la storia sportiva della Fiorentina.
Iniziamo in maniera doverosa con Stefano Borgonovo, centravanti viola nelle stagioni 88-89, 90-91 e 91-92.
E’ la prima la sua stagione più importante in maglia viola: arriva in prestito dal Milan ed insieme a Roberto Baggio forma la famosa coppia d’attacco denominata “B2”, che realizza 29 (15 di Baggio e 14 di Borgo in 30 presenze) dei 44 goal della Fiorentina di quella stagione. Tanti goal anche a sancire vittorie di prestigio, come quello di testa che al 90′ su corner di Baggio regala ai viola la vittoria per 2-1 sulla storica rivale (la Juventus), e un’altra rete (doppietta in quella gara) all’85’ che sancisce il 4-3 contro l’Inter capolista e futura campione d’Italia, di cui vi potete qui gustare l’incredibile video.
Legatissimo ormai a Firenze ed ai tifosi della Fiorentina, chiede a fine stagione con forza a Galliani di poter restare alla Fiorentina, ma l’antipaticissimo dirigente rossonero non lo esaudisce neanche con un rinnovo di prestito.
Dopo una stagione al Milan, condita purtroppo da un bruttissimo infortunio (che sceglie di venire a curare a Firenze), nella quale comunque va in goal sia in Campionato che in Coppa Campioni con la maglia rossonera, torna alla Fiorentina per 8 miliardi di lire, come primo acquisto del neo Presidente tifoso Mario Cecchi Gori, per far dimenticare la cessione di Roberto Baggio effettuata dai Pontello prima del passaggio di proprietà della Società Viola. Non riuscirà però a ripetere le prestazioni della prima annata disputata con la maglia gigliata, e realizzerà tra Campionato e Coppa Italia 7 reti in 42 presenze nelle 2 stagioni successive (da ricordare una tripletta al Napoli), prima di essere ceduto al Pescara.
Stefano Borgonovo è morto lo scorso 27 Giugno di SLA, dopo tanti anni di sofferenze ed a soli 49 anni, lasciando la moglie e 4 figli. Il suo impegno negli anni di malattia resterà un esempio perchè ha portato all’attenzione pubblica questa malattia mortale che ha già colpito tantissimi ex calciatori.
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