Daniele Pradè
La Fiorentina avrebbe fatto 2-3 acquisti nell’ultimo giorno di calciomercato, questo si pensava ed alla fine sono arrivati Benalouane e Kone, entrambi in prestito con diritto di riscatto.
Nessun nome di rilievo insomma, ma l’impressione è che la pattuglia di dirigenti viola a Milano, quasi al gran completo oggi, con circa 500mila euro (strano, perchè il mercato della Fiorentina si è chiuso stasera con circa 5 milioni di attivo) a disposizione per fare 2 acquisti, di più non potesse fare.
Benalouane, quasi 29 anni, è un difensore che fa dell’aggressività e della fisicità i suoi punti forti. Piuttosto duttile, garantisce varie soluzioni a Paulo Sousa, sia per la difesa a 3 che per quella a 4, dove si adatta anche a fare il terzino destro, ruolo ormai storicamente non coperto dai dirigenti della Fiorentina. In Italia ha già giocato con le maglie di Cesena, Parma ed Atalanta, e viene dal Leicester (che lo aveva pagato ben 7 milioni di euro in estate proprio dai bergamaschi), squadra al comando ora della classifica inglese, ma dove in Campionato aveva fin qui giocato pochissimo.
Kone è un centrocampista greco offensivo di 28 anni e mezzo, dal buon rendimento senza dubbio, ma viene anche lui da una prima parte di stagione di poco gioco, in questo caso a causa di una brutta pubalgia. Il suo acquisto rende ancora più evidente il fatto che Borja Valero giocherà principalmente sulla linea dei centrocampisti da qui alla fine, visto che appunto con Badelj ancora infortunato, Tino Costa convalescente ed il solo Vecino oggi al 100%, servirà anche l’apporto dell’ex Villareal in mezzo al campo.
La Fiorentina ha poi risolto il contratto con Verdù, che è andato al Levante, squadra che gli garantiva un anno in più di contratto rispetto a quello con la Fiorentina, in scadenza il prossimo Giugno. Ha quindi raggiunto Pepito Rossi in Spagna. Ceduto anche Gilberto in prestito secco al Verona, nonostante gli scaligeri avessero chiesto un diritto di riscatto.
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