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La Fiorentina e la chiamata dei Viola all’appello

viola all'appello

viola all’appello

“Non vivere dando tante spiegazioni, i tuoi amici non ne hanno bisogno, i tuoi nemici non ci credono, gli stupidi non le capiscono”. Leggendo questi consigli, riflettevo se la proprietà di Acf Fiorentina li avesse fatti propri, in un immaginario crescendo isterico, che appartiene molto al tifoso specie a quello da tastiera, ed a parecchi addetti ai lavori, che si abbaiano addosso invece di fare esercizio di equilibrio.

Potessi andare in campo…lo farei (anche Sousa inconsapevolmente lo voleva). Non vedo l’ora che si torni a parlare di calcio giocato ed a respirare l’aria dello stadio e del campo, a gettarsi alle spalle tutto questo can-can concentrando le energie sul dodicesimo uomo in campo, i tifosi della Viola, e tornare a discutere su che schema si preferisce, se ci piace il possesso palla o il contropiede, se l’arbitro non fischia mai, su che vi pare ma scatenando testa, corpo e tutto il cuore , distogliendoli da litigi e  polemiche, per cosa…? Ognuno si dia la sua personale risposta.

Firenze dobbiamo superare i personalismi e le clientele, fare pulizia con concretezza e servirebbero strategie mirate alla ricostruzione di un ambiente, la disunione infatti ci spinge nella fossa.

Ma nessuno si ricorda più..la prima partita, la rinascita e il grande popolo Viola, immenso e finalmente libero dalle catene del passato, quella storia disfattasi in un torrido giorno d’estate, finalmente con la consapevolezza ritrovata di poter ricostruire un futuro, e l’amore esasperato dei tifosi per la propria squadra, la Fiorentina, amore di cui la polemica è contraltare da sempre ed anche la storia è un fardello che i tifosi fiorentini si portano sulle spalle.

io che son violaQuali parole possono spiegare questo amore, così unico, così intenso, che non calcola e non fa tattiche, rifiuta ogni tipo di  gabbia. Non viene chiuso all’angolo della convenienza, non è abitudine, pone le domande e spesso ne viene travolto per rialzarsi magari un pò intontito…….è amore forte e vulnerabile, è vita e senso di appartenenza, orgoglio di essere. Semplice e allo stesso tempo complicato.

Torniamo qui dove siamo e dove eravamo, tutti assieme!

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