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Il commento e le pagelle di Pescara-Fiorentina 1-2

Tello

Cristian Tello

Vince la Fiorentina a Pescara solamente all’ultimo tuffo, cioè con un goal nel 4’ dei 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro Russo, ma lo fa con merito, in una gara in cui ha collezionato un possesso palla del 77%, con punte dell’80%, e 14 angoli ad 1.

Il Pescara ha rinunciato a giocare fin dal primo minuto e su qualsiasi risultato, mettendo sempre 9 uomini, oltre al portiere, dietro alla linea del pallone.

Male il primo tempo della Fiorentina (si salvano solo Tello e Sanchez), con le solite individualità poco affidabili in difesa ed una manovra lenta e troppo prevedibile (resa ancora più complicata dal catenaccio del Pescara). Nella ripresa però la musica è subito cambiata con Chiesa che ha trasformato la partita della Fiorentina, insieme al nuovo incredibile modulo scelto da Paulo Sousa, una sorta di 2/3/5.

Un bravo quindi anche a Sousa, perchè nel secondo tempo ha avuto le “palle” di giocare con 2 soli difensori (De Maio ed Olivera) ed ha riportato Sanchez a centrocampo, per creare superiorità numerica in mezzo e bloccare le ripartenze abruzzesi sul nascere.

Un’altra chiave di lettura del match? L’infortunio del terzino destro Zampano, uno dei migliori del Pescara, ha agevolato tantissimo la Fiorentina, a cominciare proprio da Tello.

Ora l’Europa League è a soli 2 punti di distanza in classifica.

Pagelle

Sportiello 6: incolpevole sul goal, inoperoso per il resto della partita.

Tomovic 4,5: un suo posizionamento gravemente sbagliato dà il via al goal del Pescara. Falloso, rischia anche l’espulsione prima di venire giustamente richiamato da Paulo Sousa nell’intervallo.

De Maio 5,5: il peggiore dopo Tomovic nel primo tempo, non male nella ripresa nella più che inedita difesa a 2 varata da Sousa.

Sanchez 7-: grande partita. L’unico a salvarsi nella difesa del primo tempo, ordinato ed utile posizionato poco più avanti nella ripresa.

Tello 7++: il match winner.

Badelj 6-: troppo compassato nel primo tempo, migliora un pò nella ripresa da interno di un nuovo centrocampo a 3.

Vecino 6,5: uno dei più vivaci fin dall’avvio, pare però un pò troppo nervoso prendendosi un giallo e rischiando qualcosa anche dopo. Molto avanzato nella ripresa, non demerita.

Olivera 5,5: brutto primo tempo, se la cava con furbizia nella ripresa, quando da terzino di ruolo, diventa centrale in una difesa a 2.

Borja Valero 6: il motore non è più quello dei giorni migliori, se la cava con l’esperienza.

Ilicic 5: nel primo tempo dà l’impressione che se fosse stato per lui sarebbe rimasto a casa sul divano. Nella ripresa un palo clamoroso su punizione, ma poi almeno 5 conclusioni sbagliatissime, alcune di quelle da ottima posizione.

Babacar 5: si vede troppo poco.

Chiesa 7: cambia la partita. Immarcabile ed in più la consueta tanta corsa anche in fase difensiva.

Cristoforo n.g.

Paulo Sousa 6+: ha sicuramente delle responsabilità nel brutto primo tempo della squadra, ma azzecca tutte le mosse, anche quelle coraggiosissime, nella ripresa.

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